23 aprile 2021

  • Quando riprendere l’attività?
  • Che tipo di attività effettuare?
  • Quali sono gli obiettivi?
  • Precauzioni?
  • Effetti collaterali?
  • Allattamento
  • Parto naturale/cesario?
  • Pavimento pelvico?

Precauzioni post-parto

Non ci sono sufficienti evidenze per determinare l’impatto dell’esercizio fisico sulla perdita di peso post-parto, depressione post-parto. Per tutti gli outcome di salute non siamo stati in grado di determinare la correlazione con l’età, etnia, condizione socio-economica.

L’attività fisica post-parto può migliorare l’umore mantenere la salute cardiovascolare migliorare il controllo del peso, promuovere la perdita di peso e ridurre la depressione e l’ansia. Sono state identificate 6 linee guida mondiali (Australia, Canada, Norway, United Kingdom, United States).

Le raccomandazioni incluse in tutte le linee guida valutate includono:

  • Esercizi cardiovascolari (3/6)
  • Camminata (2/6)
  • Esercizi di forza (2/6)
  • Stretching (2/6)
  • Esercizi per il pavimento pelvico (3/6)

La donna deve attendere almeno 40 giorni e una visita di controllo ginecologica prima di riprendere l’attività.

Una dottoressa in camice bianco parla con una paziente seduta su un lettino ginecologico in uno studio medico.

Gli esercizi per il pavimento pelvico devono essere ripresi nel più breve tempo possibile (non appena vengono tolti i punti).

Precauzioni

  • Mantenere un’adeguata nutrizione e idratazione; bere acqua prima, durante e dopo l’attività fisica.
  • Attenzione al grado di stanchezza percepito
  • Non forzare eccessivamente le articolazioni, in quanto a causa dell’ormone relaxina, le articolazioni sono più flessibili. È importante non allungare eccessivamente, poiché ciò potrebbe causare lesioni;
  • Porre attenzione al pavimento pelvico e alla possibile diastasi addominale (non esagerare con la pressione intra-addominale)
  • Se taglio cesareo attendere la guarigione completa prima di riprendere con gli esercizi addominali

Linee guida stesura allenamento Post-Parto

  • 150 minuti di attività fisica a intensità moderata ogni settimana
  • Attività almeno 3 giorni a settimana
  • Varietà di attività di allenamento aerobico e di resistenza
  • L’allenamento muscolare del pavimento pelvico
  • Yoga, pilates o ginnastica dolce utili per gestione dello stress e socialità

Lezione SportScience.com

Ginnastica post-parto

Docente: Valentina Delmonte, Trainer ATS, Docente presso l’Università degli studi di Pavia e Brescia Scienze Motorie, è responsabile della didattica, Personal Training e docente presso la Scuola di Fitness delle Scienze Motorie (SFSM)

Puoi trovare questi contenuti e molto altro, accedendo a SportScience.com
CLICCA QUI per Maggiori Informazioni

Corso-Ginnastica-in-gravidanza-Scienze-Motorie

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie

Articoli Correlati

Persona con testa appoggiata, vestita di scuro, che riposa in un ambiente neutro, concetto di sonno e prestazioni atletiche.

Il sonno può migliorare le prestazioni degli atleti?

Il ruolo cruciale del sonno per gli atleti I migliori atleti e giocatori del mondo trascorrono tutti innumerevoli ore sul campo di allenamento, migliorando le tecniche, aumentando le prestazioni aerobiche, ripetendo i modelli di gioco, aumentando anche la forza in palestra o riprendendosi dalle lesioni del fisioterapista. Eppure uno degli elementi più vitali della routine […]

Uomo anziano che esegue uno squat con bilanciere in palestra, indossa maglietta gialla. Testo in basso: "FRAGILITÀ ED ESERCIZIO FISICO NEGLI ANZIANI" accompagnata dal logo di ScienzeMotorie.com

I rischi dell’esercizio fisico per gli anziani

Il rischio di un’emergenza cardiaca durante l’esercizio intenso Il rischio di un’emergenza cardiaca aumenta notevolmente quando una persona si sta esercitando intensamente. Alcuni medici hanno sostenuto che le persone anziane che intendono esercitarsi dovrebbero sottoporsi a uno screening preliminare esauriente, che include un elettrocardiogramma sotto sforzo. Questo screening può essere auspicabile se la persona anziana […]

Mani guantate che maneggiano attrezzature scientifiche in laboratorio.

L’intelligenza Artificiale

L’intelligenza Artificiale, un nuovo potente Antibiotico Utilizzando un algoritmo di apprendimento automatico, i ricercatori del MIT hanno identificato un nuovo potente composto antibiotico. In test di laboratorio, il farmaco ha ucciso molti dei batteri più problematici che causano malattie, tra cui alcuni ceppi resistenti a tutti gli antibiotici noti. Ha anche eliminato le infezioni in due diversi […]

Confronto visivo tra un fegato sano e un fegato affetto da steatosi epatica, con dettagli cellulari e accumuli di grasso evidenziati. In basso a destra è presente il logo di ScienzeMotorie.com

Steatosi epatica

La steatosi epatica, patologia detta anche ‘fegato grasso ‘ è la condizione che si verifica quando la percentuale di grasso nel fegato supera il 5% senza la presenza di altre patologie di danno epatico. La malattia è caratterizzata da infiltrazione di grasso nel fegato, principalmente sotto forma di trigliceridi, che viene accumulato all’interno delle cellule […]

Parte inferiore del corpo di una persona che allaccia le scarpe da ginnastica vicino al mare con una borraccia blu.

Integratori di Elettroliti e Resistenza

Integratori di Elettroliti popolari Secondo i ricercatori della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori, non si può fare affidamento sugli integratori di elettroliti popolari con i corridori di resistenza. Piuttosto, i ricercatori hanno scoperto che con distanze di allenamento più lunghe, la minore massa corporea e l’evitamento dell’iperidratazione sono fattori più importanti […]

Atleta in abbigliamento rosso in corsa con effetto di velocità, stadio gremito e logo scienzemotorie.com in basso a destra.

La velocità di picco è la causa o il “vaccino” per gli infortuni?

Lesioni muscolari negli sport di squadra Le lesioni muscolari sono tra gli infortuni più frequenti negli sport di squadra. Data la loro lunga durata di recupero e l’elevato tasso di recidiva, la loro prevenzione è fondamentale. Come discusso in precedenti articoli, migliorare la forza dei muscoli posteriori della coscia può ridurre gli infortuni in quest’area. […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40