I rischi dell’esercizio fisico per gli anziani

Uomo anziano che esegue uno squat con bilanciere in palestra, indossa maglietta gialla. Testo in basso: "FRAGILITÀ ED ESERCIZIO FISICO NEGLI ANZIANI" accompagnata dal logo di ScienzeMotorie.com
01 gennaio 1970

Il rischio di un’emergenza cardiaca aumenta notevolmente quando una persona si sta esercitando intensamente. Alcuni medici hanno sostenuto che le persone anziane che intendono esercitarsi dovrebbero sottoporsi a uno screening preliminare esauriente, che include un elettrocardiogramma sotto sforzo.

Questo screening può essere auspicabile se la persona anziana intende intraprendere un programma di allenamento molto faticoso, ma non è necessario se un individuo anziano desidera semplicemente fare un piccolo aumento nella sua normale attività fisica quotidiana.

La persona che inizia un programma di esercizi ha un rischio complessivo più basso di morte improvvisa rispetto a un coetaneo sedentario. Forse a causa di un atteggiamento meno ambizioso nei confronti dell’esercizio fisico, i rischi relativi dell’attività fisica (decessi durante l’esercizio fisico rispetto ai decessi quando sedentari) diminuiscono anziché aumentare con l’invecchiamento della persona.

Alcune precauzioni possono migliorare la sicurezza dell’esercizio per l’individuo più anziano. La quantità di esercizio suggerita non dovrebbe fare altro che lasciare il partecipante piacevolmente stanco il giorno successivo. I processi di recupero dovrebbero avvenire lentamente e un allenamento vigoroso dovrebbe quindi essere fatto a giorni alterni. Nelle persone che hanno una malattia articolare preesistente, la camminata deve essere sostituita da jogging o corsa poiché la camminata veloce offre uno stimolo di allenamento sufficiente con un minor rischio di scivolamento e uno stress da impatto molto minore sulle ginocchia.

I rischi dell'esercizio fisico per gli anziani

I benefici delle attività supportate dal peso

Le attività che supportano il peso, come il nuoto e le attività acquatiche, sono utili soprattutto per gli anziani che soffrono di problemi articolari. La vista, l’udito e l’equilibrio sono tutti più poveri rispetto a una persona più giovane. Pertanto, gli anziani dovrebbero evitare gli sport in cui esiste il rischio di collisione con gli avversari o con oggetti fissi. Se c’è una storia passata di cadute, è necessario prestare particolare attenzione quando si perseguono attività che richiedono un buon senso di equilibrio (sia che si tratti di arrampicare, sciare, andare in bicicletta o semplicemente camminare su una piscina che è scivolosa).

Nelle persone anziane che assumono farmaci ipotensivi, c’è il pericolo di una brusca perdita di coscienza quando si trovano al termine di una sessione di allenamento. Ciò è più probabile se la stanza è calda o se le vene della persona sono rilassate (per esempio a causa della permanenza in una piscina per un periodo di tempo). Gli estremi ambientali non sono ben tollerati. Se il tempo è notevolmente caldo o freddo, l’attività fisica dovrebbe essere svolta all’interno di una struttura climatizzata.

Come creare un programma di formazione per anziani

Per creare programmi di allenamento di qualità per gli anziani, è necessario comprendere più degli aspetti fisici dell’invecchiamento e dell’attività fisica. Le prove hanno suggerito che credenze, ipotesi e aspettative possono contribuire alla malattia e alla guarigione. Pertanto la percezione della salute di una persona può influire in modo significativo sui sintomi fisici e psicologici, sulle scelte di salute, sui comportamenti e, in definitiva, sui risultati.

Le percezioni di se stessi e le percezioni di come uno è visto dagli altri include in modo significativo la motivazione generale al cambiamento. Le aspettative, gli atteggiamenti e le norme soggettive, così come il controllo comportamentale percepito, influenzano la percezione dell’invecchiamento e dell’attività fisica. Questi sono intrecciati con le percezioni di se stessi e offrono una visione di alcuni dei motivi e degli ostacoli all’attività fisica.

Si consiglia agli adulti più anziani di fare 150 minuti di allenamento a settimana ed esistono diversi modi in cui gli anziani possono accumularli.

Il termine “accumulo” si riferisce al raggiungimento dell’obiettivo di 150 minuti alla settimana attraverso lo svolgimento di attività in diversi periodi più brevi di almeno 10 minuti ciascuno. Quindi, per esempio, un programma corretto potrebbe essere quello che prevede 5 sedute da 30 minuti ciascuna.

Queste raccomandazioni sono rilevanti per tutti gli adulti più anziani, indipendentemente da sesso, razza, etnia o livello di reddito.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Anziani che praticano esercizio fisico per prevenire le demenze e migliorare il benessere cognitivo

Demenze ed esercizio fisico

Le demenze rappresentano una delle sfide più rilevanti della salute pubblica mondiale, con oltre 55 milioni di persone affette a livello globale, cifra destinata a crescere fino a 132 milioni entro il 2050. La malattia di Alzheimer è la forma più comune, rappresentando circa il 54% di tutti i casi di demenza negli anziani. Le […]

Logo ScienzeMotorie.com con barra di ricerca e filtri di ricerca del registro professionisti scienze motorie. appare la scritta 'Video Promozionale del Registro Scienze Motorie' e indirizzo web scienzemotorie.com

Lancio Campagna Video Promozionale del Registro Scienze Motorie

È stata ufficialmente lanciata la campagna video promozionale rivolta agli utenti. L’obiettivo è entrare in contatto con i professionisti delle Scienze Motorie attraverso il Registro Scienze Motorie. La missione di ScienzeMotorie.com è da sempre incentrata sulla valorizzazione delle Scienze Motorie. Sappiamo quanto essenziali siano per la qualità della vita, nello sport, per la longevità, per […]

L'immagine mostra due persone anziane che eseguono esercizi di stretching insieme, sorridendo e indossando abbigliamento sportivo. Entrambi sembrano godersi l'attività fisica, che è un esercizio delicato e salutare. Sullo sfondo, si intravede una finestra luminosa che suggerisce un ambiente sereno. In basso, c'è una scritta in italiano che recita: "DIABETE ED ESERCIZIO FISICO NELL’ANZIANO". A destra del testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com.

Diabete ed esercizio fisico nell’anziano

L’invecchiamento della popolazione mondiale rappresenta una delle principali sfide sanitarie ed economiche del XXI secolo. Questo drastico cambiamento demografico pone l’accento sulla necessità di mantenere attivi gli anziani, sia dal punto di vista fisico che sociale. Il diabete mellito, una delle patologie croniche più diffuse in questa fascia di età, costituisce una sfida particolare, ma […]

L'immagine mostra una donna anziana con un’espressione pensierosa o preoccupata, con la mano appoggiata sulla testa. Il suo sguardo sembra riflettere su una questione importante. Sullo sfondo, c'è un ambiente interno, con una pianta e una finestra che lasciano entrare la luce naturale. In basso, è presente un testo in italiano che recita "DISTURBI PSICHICI NELL’ANZIANO", seguito dal logo scienzemotorie.com

Disturbi psichici ed esercizi fisico nella terza età

L’invecchiamento della popolazione rappresenta una sfida per il presente e per il futuro. Tra i disturbi più diffusi nella terza età, è evidente un aumento di quelli psichici. Condizioni come depressione, ansia, disturbi del sonno e altri problematiche sono frequenti in questa fascia di età e hanno un impatto spesso devastante sulla qualità della vita. […]

Tre uomini anziani eseguono esercizi per le articolazioni seduti su sgabelli, migliorando mobilità e benessere fisico

Problematiche articolari ed esercizio negli anziani

Tra le patologie croniche che più caratterizzano gli anziani nel nostro paese, secondo i dati ISTAT, si confermano nel 2022 l’ipertensione e i problemi osteoarticolari, vale a dire artrosi e artrite che, da soli o in concomitanza con altre patologie croniche rilevate, riguardano il 50% degli over 65. Artrosi L’artrosi é una malattia degenerativa provocata […]

Scienze-Motorie-Quotidiano-Il Giorno-Potere-segreto-alimenti

Il quotidiano “Il Giorno” racconta Istituto ATS e Giacomo Catalani: Scienza, Nutrizione, Sport e Benessere.

Domenica 4 maggio 2025, il quotidiano nazionale Il Giorno, ha dedicato un’intera pagina al Dott. Giacomo Catalani, figura di riferimento nel panorama editoriale e divulgativo italiano. L’articolo, firmato da Jessica Muller Castiglione e intitolato “I segreti del mangiar bene (e sano)”, esplora l’attività di Giacomo Catalani nella promozione della cultura scientifica della nutrizione e nel […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40