Tipi di Articolazioni: ecco come classificarle

Illustrazione anatomica dettagliata di un’articolazione umana, con muscoli, ossa e legamenti del ginocchio.
12 novembre 2019

Le articolazioni, ovvero la superficie articolare, possono essere di diverse tipologie. Si definisce articolazione quel punto in cui due o più ossa sono collegate in un sistema scheletrico umano. La cartilagine è un tipo di tessuto che mantiene stabili due ossa adiacenti che entrano in contatto (o articolate) l’una con l’altra. I tipi di articolazioni sono 3:

  • articolazioni sinoviali
  • giunti fibrosi
  • giunti cartilaginosi

Le articolazioni aiutano a determinare movimenti in diverse parti del corpo. Vediamo la classificazione delle articolazioni e l’anatomia dei diversi tipi di articolazioni.

La classificazione delle articolazioni

Le articolazioni possono essere classificate in modi diversi a seconda di:

  • La quantità di mobilità consentita dalle articolazioni
  • Tipo di tessuto che collega le ossa

Ognuno di questi tipi può essere ulteriormente suddiviso. Diamo un’occhiata a ciascuna classificazione individualmente.

Tipi di articolazioni

A seconda del grado di mobilità consentito dall’articolazione, possiamo classificarle come:

  • Articolazioni fisse o sinartrosi – La parola ‘sin-‘ ci dice che le ossa sono fuse e quindi permettono il minimo o nessun movimento. Queste sono articolazioni fibrose, il che significa che il tessuto legante tra due ossa è di natura “fibrosa”. Esempio di un articolazioni fisse sono le suture tra le ossa del cranio.
  • Articolazioni ipomobili o anfiartrosi – Questo tipo di articolazione consente una leggera mobilità che è maggiore di quella che si vede in una fissa. Il tessuto legante in questo tipo di articolazione è di natura cartilaginosa. L’esempio di un’articolazione ipomobile è quella tra i dischi intervertebrali.
  • Articolazioni mobili o sinoviali – Queste articolazioni consentono il massimo movimento tra le ossa coinvolte. Sono anche chiamati “diartrosi” e sono ulteriormente classificati in 6 tipi a seconda del tipo di movimenti possibili.

Tipi di articolazioni sinoviali

  • Enartrosi – Sono articolazioni costituite da un capo articolare simile ad una sfera piena (testa) ospitato in una cavità articolare a forma di sfera cava. I movimenti si effettuano lungo tutti e tre gli assi fondamentali (sagittale, trasverso e verticale). Sono le articolazioni più mobili del corpo umano. Questo tipo di articolazione si trova generalmente in ossa larghe come l’articolazione della spalla e l’anca.
  • Trocleoartrosi (ginglimo angolare) – Le superfici articolari che si affrontano, hanno forma di segmento di cilindro, di cui uno, a gola concava (troclea) si inserisce nella faccia convessa dell’altro.Gli assi dei cilindri sono ortogonali (ad angolo retto). Permette solo due tipi di movimenti: flessione ed estensione. Esempio di questa articolazione sono le articolazioni tra il gomito e il ginocchio.
  • Condilartrosi – Sono costituite da due superfici elissoidali, di cui una piena (condilo) è ospitata in un’altra convessa (cavità condiloidea. Le due superfici articolari, hanno forma di segmento di cilindro, di cui uno, a gola concava (troclea), si inserisce nella faccia convessa dell’altro. Gli assi dei cilindri sono paralleli.
  • Trocoidi (ginglimo laterale/parallelo) – Le due superfici articolari, hanno forma di segmento di cilindro, di cui uno, a gola concava (troclea), si inserisce nella faccia convessa dell’altro. Gli assi dei cilindri sono paralleli. E’ un articolazione uniassiale. Questo tipo di articolazione consente la rotazione lungo un solo asse. Un esempio comune di questo tipo di articolazione è l’articolazione atlanto-occipitale nel collo.
  • Artrodia – Le artrodie, che uniscono le ossa del carpo nella mano e del tarso nel piede, permettono soltanto piccoli movimenti di scivolamento. Superfici ossee piatte si limitano a scorrere l’una sopra l’altra per consentire minimi movimenti. Le ossa carpali, per esempio, scivolano tra di loro durante i movimenti della mano. Hanno il compito di ammortizzare gli urti. Permette movimenti solo su due assi. Esempio di questo è l’articolazione del polso.
  • A sella o Pedartrosi – Sono costituite da due superfici aventi ognuna due curvature, una concava e l’altra convessa. È simile a un’articolazione ellissoidale che coinvolge due ossa: una delle ossa ha una superficie convessa mentre l’altra ha una superficie concava. La superficie convessa di un osso si articola con il concavo dell’altra per consentire un movimento rotatorio limitato. Un esempio molto classico di questo tipo di articolazione è l’articolazione carpo-metacarpale nel pollice.

Tipo di tessuto che collega le ossa

In base al tipo di tessuto che collega le ossa, possiamo classificare l’articolazione come:

  • Fibrosa – Il tessuto che collega le due ossa è di natura fibrosa
  • Cartilaginea – La cartilagine forma il tessuto connettivo tra due o più ossa
  • Sinoviale – Le due ossa formano una cavità sinoviale con liquido sinoviale che forma il tessuto connettivo

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Gambe di un atleta che corre su un campo da calcio, con ginocchiera al ginocchio destro e fascia testuale “Dolore al ginocchio: i glutei come ottimo alleato”, logo Scienze Motorie visibile.

Dolore al ginocchio: come i glutei possono essere un ottimo alleato

L’importanza dei glutei Nello sport il dolore al ginocchio è la classica problematica che si riscontra durante l’attività fisica e la fisioterapia ha sempre gli stessi obiettivi di massima: terapie decontratturante, rinforzo del quadricipite ed esercizi di equilibrio. Ma c’è un dettaglio che spesso passa inosservato Un gruppo muscolare che lavora in silenzio, ma che […]

Terapeuta che esegue Gua-Sha su un paziente a torso nudo con strumento metallico, su sfondo scuro, con titolo “CENNI STORICI DEL GUA-SHA” e logo Scienze Motorie.

Cenni storici del Gua-Sha nel mondo e nella MTC

Gua-Sha: L’Antica Terapia Cinese tra Stasi di Sangue e Contro-Reazione Il Gua-Sha è una delle tecniche di trattamento fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), con radici storiche che si intrecciano con l’antica pratica del salasso. Letteralmente, Gua significa “strofinare/graffiare via”, mentre Sha si traduce come “calore/febbre”. L’obiettivo primario di questa tecnica è “graffiare via la […]

Diagramma didattico che illustra i tre tipi di contrazione muscolare: isometrica (muscolo attivo senza accorciarsi), concentrica (muscolo si accorcia vincendo la resistenza) ed eccentrica (muscolo si allunga sotto resistenza), con analogia della bilancia e illustrazioni anatomiche.

Tipi di contrazione muscolare

Guida Completa e Ottimizzata In questo articolo trovi una spiegazione chiara e coerente dei principali tipi di contrazione muscolare, organizzata con una tassonomia semplice da consultare e ottimizzata per la lettura online. L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio come funziona la produzione di forza nel corpo umano, evitando fraintendimenti frequenti, soprattutto riguardo ai concetti di […]

Calciatore in allenamento su campo in erba sintetica con palla medica, eseguendo sprint per potenziare gli ischiocrurali e prevenire infortuni.

Hamstring: sprint training come strategia di riduzione di infortuni ai flessori nel calcio

Inquadramento e modello prestativo Il calcio è uno sport di squadra complesso e imprevedibile, in cui i giocatori devono applicare sul campo le proprie competenze tecniche, tattiche, fisiche e socio-cognitive per risolvere problemi e prendere decisioni al fine di vincere la partita. Con questa definizione si percepisce come questo sport sia molto più labirintico di […]

Documenti di ricerca scientifica su una scrivania con il titolo Il concetto di validità nella ricerca e accessori da ufficio

Il concetto di validità nella ricerca

Il concetto di validità nella ricerca scientifica è l’indicatore fondamentale della solidità e attendibilità dei risultati e delle conclusioni tratte da uno studio. La sua robustezza è intrinsecamente legata alla metodologia con cui la ricerca è stata condotta. Tipi di Validità e Minacce alla Solidità La validità si classifica in diverse forme, ognuna essenziale per […]

Preparatore atletico che registra manualmente dati durante una sessione di allenamento calcistico ad alta intensità con calciatori in sprint.

Monitoraggio del carico settimanale a costo zero nel calcio

Monitoraggio del carico: strumenti e benefici L’importanza del monitoraggio del carico Avere un sistema di monitoraggio che permetta di rispettare i principi di alternanza e progressività del carico, sia nel microciclo che nell’intera stagione, è fondamentale per lavorare con logica e in piena sinergia con lo staff tecnico. Strumenti di monitoraggio: tecnologici e accessibili I […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40