Allenamento con i pesi basato sulla scienza

Persona che esegue un sollevamento con bilanciere in palestra, con il testo "Allenamento con i pesi basato sulla scienza" e logo ScienzeMotorie.com
29 marzo 2019

Allenarsi sulla forza, in particolare sollevando i pesi, è l’esercizio più importante ed efficace che si può fare e praticamente tutti, dagli adolescenti agli anziani, possono e dovrebbero impegnarsi regolarmente.

Allenare la forza è importante per l’acquisizione e il mantenimento della massa muscolare, uno dei fattori più sottovalutati della salute, che mantiene la sensibilità all’insulina, previene le malattie cardiache e il cancro e impedisce alle persone anziane di perdere massa muscolare (sarcopenia) e quindi di guadagnare in fragilità.

Idee sbagliate abbondano nell’allenamento con i pesi, probabilmente perché sono coinvolti così tanti entusiasti dilettanti e troppo spesso l’attenzione verso le risposte che ha dato e dà la ricerca scientifica è minima. In questo articolo, proveremo a chiarire alcuni dei malintesi con uno sguardo all’allenamento con i pesi basato sulla scienza.

Intensità dello sforzo

Quando si sollevano i pesi, le fibre muscolari vengono “reclutate”, il che significa che mentre le ripetizioni continuano e diventano più difficili, il corpo richiede che più fibre muscolari entrino in gioco ed eseguano il lavoro. Alla ripetizione finale, tutte le fibre muscolari possibili sono reclutate, e questo è il passo più importante nella crescita muscolare (ipertrofia).

Raccomandazione: allenarsi verso il cedimento muscolare momentaneo al fine di reclutare tutte le possibili fibre muscolari. Non allenarti su un determinato numero di ripetizioni.

Intervallo di carico e ripetizione

Se una serie di ripetizioni viene eseguita fino allo stremo, fa poca o nessuna differenza quanto peso (carico) usi. Ciò va detto con l’avvertenza che ci sono dei limiti a questo. Ad esempio, se si sceglie un peso con cui è possibile eseguire 30 ripetizioni o 1 ripetizione, è improbabile che queste assumano in modo ottimale le fibre muscolari. Altrimenti, gli studi hanno trovato poca differenza sull’ipertrofia muscolare nel sollevare pesi pesanti (90% del massimo possibile, o 90% RM), o pesi più leggeri (30% RM), a condizione che il sollevamento sia fatto fino allo stremo. Tuttavia, i pesi più pesanti (80% RM) sembrano aumentare la densità minerale ossea, più di quanto facciano quelli leggeri.

Raccomandazione: selezionare un peso dell’80% RM e ripetere l’errore fino all’esaurimento muscolare, che è ottimale per forza, resistenza muscolare e densità ossea.

Durata della ripetizione

La durata della ripetizione si riferisce alla cadenza, cioè alla quantità di tempo che si impiega per eseguire 1 ripetizione, cioè lento vs veloce. Le ripetizioni dovrebbero essere fatte ad un ritmo abbastanza lento da mantenere sempre la tensione muscolare. Ripetizioni rapide o utilizzo della quantità di moto – facendo oscillare i pesi – non mantiene la tensione muscolare.

Raccomandazione: sollevare lentamente per mantenere la tensione muscolare. In casi estremi, questo può essere 10 secondi in su, 10 in basso, anche se non sembra necessario. Usare una cadenza di 4-5 secondi in su, stessa in basso.

Intervalli di riposo

Questo è il tempo trascorso tra le serie e la preponderanza delle prove scientifiche dimostra che ha scarso effetto sui guadagni di forza. Per la crescita muscolare pura, non preoccuparti degli intervalli di riposo. Prenditi tutto il tempo che vuoi.

Tuttavia, gli intervalli di riposo possono fare la differenza per il condizionamento cardiovascolare. Se si desidera enfatizzare l’aspetto cardiovascolare dell’allenamento, gli intervalli di riposo breve sono migliori.

Raccomandazione: seleziona il tuo intervallo di riposo per la crescita muscolare. Utilizzare intervalli di breve riposo per il condizionamento cardiovascolare.

Volume e frequenza

Questi si riferiscono al numero di serie e alla frequenza delle sessioni di allenamento, e quest’area mostra probabilmente la più grande disparità tra ciò che la maggior parte delle persone, inclusi i veterani che allenano la forza, credono e ciò che dice la scienza.

Ci sono poche prove che l’esecuzione di più di 1 serie di ogni esercizio aumenta la crescita muscolare, se quel set è fatto per arrivare all’esaurimento.

Ci sono poche prove per supportare qualsiasi raccomandazione sulla frequenza. Alcuni studi hanno riportato alcuna differenza con una frequenza di allenamento di una volta contro due volte alla settimana, altri studi non mostrano differenze tra due o tre volte alla settimana.

Raccomandazione: l’allenamento con set singolo sembra essere efficace quanto più set per la crescita muscolare. Ci sono poche prove scientifiche per una raccomandazione sulla frequenza di allenamento.

Allenamento di resistenza e sollevamento

Alcune persone temono che l’allenamento di resistenza potrebbe ostacolare i loro guadagni fatti con il sollevamento. Non ci sono prove che lo faccia, così non rappresenta un problema fare allenamento di resistenza, se è quello che si vuole fare. Tuttavia, allenamenti supplementari possono ostacolare i tempi di recupero.

Raccomandazione: l’allenamento di resistenza non ostacola la crescita muscolare.

Gamma di movimento

La maggior parte dei trainer consiglia di utilizzare una gamma completa di movimenti per ciascuna sessione al fine di ottenere la massima crescita. Ma non ci sono prove per questo. Una gamma limitata di movimenti sembra aumentare la forza e le dimensioni tanto quanto la gamma completa.

Raccomandazione: usa qualsiasi tipo di movimento che ti piace.

Macchine contro pesi liberi

Un’altra area controversa. Le prove che confrontano direttamente i due aspetti sono scarse, ma le macchine aumentano le dimensioni e la forza. Un muscolo non sa se stai usando una macchina o un bilanciere.

Le macchine possono rendere più facile eseguire un sollevamento fino all’esaurimento muscolare. Ad esempio, cercare di andare in “failure” su un set di squat è un problema. Non è un problema farlo su un leg press o una hack squat machine.

L’unico esercizio con bilanciere di cui sono a conoscenza che non ha equivalenti meccanici è lo stacco.

Raccomandazione: utilizzare le macchine o pesi liberi come si desidera.

Allenamento e distensione

Bastano solo 3 settimane di allenamento per produrre crescita muscolare in persone non allenate.

Di maggiore interesse, quanto tempo ci vuole, quando non si fa allenamento, per perdere la forza muscolare?

Ancora una volta, 3 settimane di assenza di allenamento sembrano avere poco o nessun effetto sulla forza muscolare. La maggior parte dei professionisti non si prende mai molto tempo libero, ma questo dimostra che consentire un riposo adeguato tra le sessioni di allenamento, anche di notevole lunghezza, non danneggerà i guadagni.

Raccomandazione: se senti il ​​bisogno di prenderti una pausa, o semplicemente non riesci ad andare in palestra per un pò, non preoccuparti.

Conclusione – Allenamento con i pesi 

È del tutto possibile che gli studi scientifici trascurino alcuni aspetti importanti dell’allenamento che provengono da anni di esperienza di bodybuilding. Gli studi sull’allenamento di resistenza durano normalmente solo circa 12 settimane e la maggior parte è stata fatta usando persone non addestrate.

Ma, quando la scienza guarda alle tecniche, alla sintesi delle proteine ​​muscolari, alla frequenza dell’allenamento e simili, queste sono le conclusioni e costituiscono la nostra base di conoscenza in relazione all’allenamento con i pesi.

Se dovessi scegliere una sola delle raccomandazioni di cui sopra per enfatizzare il concetto, sarebbe l’intensità dello sforzo, che sembra essere l’aspetto più importante nel raggiungimento della crescita in forza e dimensioni.

Persona che esegue un sollevamento pesi con bilanciere carico in palestra ben attrezzata per allenamento muscolare

 


Bibliografia:

  1. Fisher, James, et al. “Evidence-based resistance training recommendations.” Med Sport 15.3 (2011): 147–162.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Atleta in abbigliamento rosso in corsa con effetto di velocità, stadio gremito e logo scienzemotorie.com in basso a destra.

La velocità di picco è la causa o il “vaccino” per gli infortuni?

Lesioni muscolari negli sport di squadra Le lesioni muscolari sono tra gli infortuni più frequenti negli sport di squadra. Data la loro lunga durata di recupero e l’elevato tasso di recidiva, la loro prevenzione è fondamentale. Come discusso in precedenti articoli, migliorare la forza dei muscoli posteriori della coscia può ridurre gli infortuni in quest’area. […]

Uomo anziano che esegue uno squat con bilanciere in palestra, indossa maglietta gialla. Testo in basso: "FRAGILITÀ ED ESERCIZIO FISICO NEGLI ANZIANI" accompagnata dal logo di ScienzeMotorie.com

I rischi dell’esercizio fisico per gli anziani

Il rischio di un’emergenza cardiaca durante l’esercizio intenso Il rischio di un’emergenza cardiaca aumenta notevolmente quando una persona si sta esercitando intensamente. Alcuni medici hanno sostenuto che le persone anziane che intendono esercitarsi dovrebbero sottoporsi a uno screening preliminare esauriente, che include un elettrocardiogramma sotto sforzo. Questo screening può essere auspicabile se la persona anziana […]

Parte inferiore del corpo di una persona che allaccia le scarpe da ginnastica vicino al mare con una borraccia blu.

Integratori di Elettroliti e Resistenza

Integratori di Elettroliti popolari Secondo i ricercatori della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori, non si può fare affidamento sugli integratori di elettroliti popolari con i corridori di resistenza. Piuttosto, i ricercatori hanno scoperto che con distanze di allenamento più lunghe, la minore massa corporea e l’evitamento dell’iperidratazione sono fattori più importanti […]

Dottoressa con stetoscopio ascolta la schiena di una bambina con i capelli legati in una coda di cavallo e una sciarpa. In basso, la scritta 'Quando finisce l'infanzia?' e il logo di scienze motorie.com

Infanzia: quando finisce? E l’adolescenza?

Quando finisce l’infanzia? E quando finisce l’adolescenza? Infanzia e Adolescenza Quando finisce l’infanzia? Questa è la domanda che i ricercatori internazionali si stanno ponendo cercando di indicare le linee per i limiti di età per i servizi pediatrici in tutto il mondo. Quando finisce l’infanzia? E quando finisce l’adolescenza? Nel mondo ci sono chiare differenze sui limiti che […]

Mani guantate che maneggiano attrezzature scientifiche in laboratorio.

L’intelligenza Artificiale

L’intelligenza Artificiale, un nuovo potente Antibiotico Utilizzando un algoritmo di apprendimento automatico, i ricercatori del MIT hanno identificato un nuovo potente composto antibiotico. In test di laboratorio, il farmaco ha ucciso molti dei batteri più problematici che causano malattie, tra cui alcuni ceppi resistenti a tutti gli antibiotici noti. Ha anche eliminato le infezioni in due diversi […]

Confronto visivo tra un fegato sano e un fegato affetto da steatosi epatica, con dettagli cellulari e accumuli di grasso evidenziati. In basso a destra è presente il logo di ScienzeMotorie.com

Steatosi epatica

La steatosi epatica, patologia detta anche ‘fegato grasso ‘ è la condizione che si verifica quando la percentuale di grasso nel fegato supera il 5% senza la presenza di altre patologie di danno epatico. La malattia è caratterizzata da infiltrazione di grasso nel fegato, principalmente sotto forma di trigliceridi, che viene accumulato all’interno delle cellule […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40