Prestazione Fisica nella Danza

Di:   Scienze Motorie  |  29 Gennaio 2021

Il preparatore atletico/fisico diventa il professionista di riferimento per l’allenamento dell’atleta e basa il suo lavoro sul modello EBT a partire dalle evidenze scientifiche.

Il danzatore è uno sportivo?
Il danzatore è un atleta?
Chi si occupa della preparazione atletica dei danzatori e come è stata gestita la preparazione atletica nella storia della danza?

Prestazione Fisica nella Danza: Allenare Forza, Velocità e Potenza

Modello EBT (Evidence Based Training)

Un approccio sistemico, non lineare che prevede 3 aree che si coniugano tra di loro:

  1. Area di evidenze scientifiche
  2. Esperienza del preparatore atletico
  3. Caratteristiche e bisogni del danzatore

Ecosistema del danzatore oggi

  • Figure artistiche
  • Cliniche
  • Figure tecniche

Mobilità e Flessibilità: Tecniche di Stretching

  1. Dinamico
  2. Balistico
  3. Statico
  4. PNF

Prestazione Fisica nella Danza: La velocità

Perché allenare la velocità? Perché la velocità è un prerequisito di agilità e potenza.

Metodi: Sprint Interval Training (SIT). Gli intervalli di riposo sono generalmente lunghi (i recuperi nell’allenamento della velocità devono essere passivi di 1:10).

Prestazione Fisica nella Danza: Oltre alla velocità è necessario programmare anche allenamenti di agilità

L’agilità si allena grazie a sessioni composte da circuiti di crescente complessità. La progressione ideale prevede tre tipi di movimenti:

  1. Semplici e poi complessi
  2. Ciclici e poi aciclici
  3. Lenti e poi rapidi

La Forza

La forza è la facoltà di vincere una resistenza esterna o di opporvisi con un impegno muscolare (Zaciorskij V.M. 1966).

Metodi:

  • Con carico naturale
  • Con sovraccarico (massimale, non massimale)
  • La forza è un prerequisito della potenza

Quindi? Bisogna programmare un lavoro specifico sulla potenza

Metodo: calcolare il carico ottimale individuale (si rileva tramite un test incrementale da svolgere con l’utilizzo di strumenti quali encoder a filo o accelerometri).
Nell’allenamento bisogna focalizzarsi soprattutto su reaction time (tempo di reazione) e intensità.
L’allenamento deve essere: intenso, con carico ottimale, alla massima velocità di esecuzione e con recuperi passivi di 1:10.
È necessaria la presenza del preparatore fisico.

Webinar Scienze Motorie TV+
Prestazione Fisica nella Danza: Allenare Forza, Velocità e Potenza

Docente: Romeo Cuturi – Preparatore Fisico e Fisioterapista della Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano e Direttore di SID – Scienza In Danza, Istituto di Formazione Professionale di Scienza applicata alla Danza.

Puoi trovare questi contenuti e molto altro, accedendo a SCIENZE MOTORIE TV+
CLICCA QUI per Maggiori Informazioni