Lo sviluppo delle capacità coordinative per il miglioramento della tecnica individuale nel calcio

Giovani calciatori che partecipano a un allenamento su un campo di calcio all'aperto. Indossano pantaloncini neri, calzini bianchi e scarpe da calcio gialle, mentre eseguono esercizi di agilità con coni bianchi. l'immagine è accompagnata dalla scritta "Sviluppo Capacità Coordinative nel Calcio" e dal logo di ScienzeMotorie.com
11 ottobre 2022

Sull’argomento relativo alle capacità coordinative è possibile trovare in letteratura scientifica abbondante documentazione.

Ritengo però che, tornare sull’argomento, può essere utile ai mister che allenano in ambiente calcistico sia per l’importanza dell’argomento ma, nello specifico, per la stretta correlazione fra l’apprendimento delle capacità coordinative e lo sviluppo della tecnica individuale che ne è fortemente condizionata.

Alcuni testi definiscono la coordinazione come “la capacità di eseguire un movimento di un corpo in modo efficace”, ritengo tale definizione non esaustiva perché non è sufficiente una esecuzione efficace di un movimento per definirlo “coordinato” in quanto lo stesso in realtà deve essere innanzitutto efficiente.

Quando guardiamo un giovane atleta compiere un gesto tecnico, per esempio un dribbling, la prima cosa che ci colpisce è come si muove e spesso lo definiamo “coordinato” o “scoordinato” in funzione dell’estetica dell’azione, ma non è solo una questione di stile.

Un movimento “coordinato” è anche un movimento che ci permette di ottimizzare le energie spese che, moltiplicato per le migliaia di esecuzioni che si effettuano in una partita, significa minor dispendio di energia unitamente ad una probabilità più alta di efficacia.

Di seguito sono indicate le capacità coordinative come riportate dal Prof. R. Manno 2, utilizzato come riferimento in numerose pubblicazioni:

  • Capacità di combinazione ed accoppiamento del movimento:
  • Capacità di orientamento spazio-temporale;
  • Capacità di differenziazione;
  • Capacità di equilibrio statico-dinamico;
  • Capacità di reazione motoria;
  • Capacità di trasformazione del movimento;
  • Capacità di ritmizzazione.

La classificazione delle capacità coordinative può però trovare formulazioni leggermente diverse in base all’approccio dell’autore.

Ma come avviene il processo di apprendimento e quindi esecuzione di un movimento motorio?

Nel compiere un’azione motoria, per esempio saltare un ostacolo, il nostro cervello elabora un movimento che il corpo, attraverso il sistema nervoso e l’apparato neuro – muscolare, esegue.

La coordinazione potremmo quindi raffigurarla come lo scostamento fra l’azione pensata e l’azione eseguita, non solo in relazione al risultato finale ma anche agli scostamenti parziali delle singole posizioni del movimento stesso in base ai distretti muscolari e alle articolazioni impiegate nel raggiungere l’obiettivo.

Il processo di esecuzione motoria potremmo schematizzarlo come segue:
Movimento ideale – movimento razionalizzato – movimento eseguito

Alla base quindi è indispensabile che il movimento razionalizzato sia quanto più possibile vicino al movimento teorico.

Questo processo lo possiamo ottenere in vari modi:

  • Con esempi mostrati agli allievi che devono essere più corretti possibile;
  • Attraverso l’autoanalisi, (per esempio con riprese video);
  • Scomposizione del movimento dal semplice al complesso.

Il movimento eseguito lo possiamo migliorare:

  • Con l’efficientamento del sistema neuro muscolare generale e specifico;
  • Con esercitazioni multilaterali;
  • Con l’esperienza motoria generale e specifica in particolare per i gesti tecnici;
  • Allenando gli esterocettori e i propriocettori.

Lo sviluppo delle capacità coordinative, deve iniziare già dai primi mesi di vita, dette capacità sono da allenare con elevata frequenza fino all’età adolescenziale, dopodiché i miglioramenti sono marginali, per arrivare poi in età adulta dove si avvia una fase regressiva.

Se vogliamo quindi raggiungere l’obiettivo di un giocatore “coordinato” efficiente e probabilmente efficace dobbiamo lavorare in modo intensivo sulle capacità coordinative fin dalla scuola d’infanzia, successivamente la responsabilità nel calcio è in capo agli istruttori dell’attività di base.

Non va poi mai dimenticato comunque che le capacità coordinative sono strettamente correlate alle capacità condizionali, alla elasticità muscolare e alla mobilità articolare.

In sintesi per allenare in ambiente calcistico le capacità coordinative, presupposto indispensabile per il miglioramento della tecnica individuale, dobbiamo:

  • Iniziare ad esercitarle in modo intensivo fin dalla categoria piccoli amici;
  • Nell’attività di base svolgere attività multilaterali e non specialistiche;
  • Variare le esercitazioni anche con proposte multisportive;
  • Allenare gli esterocettori e i propriocettive;
  • Utilizzare mezzi e metodi adeguati in relazione all’età e alle capacità dell’atleta.

Bibliografia

  • Coordinazione motoria – Wikipedia
  • Articolo “SCUOLA DELLO SPORT- RIVISTADI CULTURA SPORTIVA ANNO 3 NUMERO 1 GENNAIO-MARZO 19”

 

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Mani guantate che maneggiano attrezzature scientifiche in laboratorio.

L’intelligenza Artificiale

L’intelligenza Artificiale, un nuovo potente Antibiotico Utilizzando un algoritmo di apprendimento automatico, i ricercatori del MIT hanno identificato un nuovo potente composto antibiotico. In test di laboratorio, il farmaco ha ucciso molti dei batteri più problematici che causano malattie, tra cui alcuni ceppi resistenti a tutti gli antibiotici noti. Ha anche eliminato le infezioni in due diversi […]

Uomo anziano che esegue uno squat con bilanciere in palestra, indossa maglietta gialla. Testo in basso: "FRAGILITÀ ED ESERCIZIO FISICO NEGLI ANZIANI" accompagnata dal logo di ScienzeMotorie.com

I rischi dell’esercizio fisico per gli anziani

Il rischio di un’emergenza cardiaca durante l’esercizio intenso Il rischio di un’emergenza cardiaca aumenta notevolmente quando una persona si sta esercitando intensamente. Alcuni medici hanno sostenuto che le persone anziane che intendono esercitarsi dovrebbero sottoporsi a uno screening preliminare esauriente, che include un elettrocardiogramma sotto sforzo. Questo screening può essere auspicabile se la persona anziana […]

Integrazione tra biomeccanica e sviluppo della forza per l’ottimizzazione della performance nel football americano

Integrazione tra biomeccanica e sviluppo della forza per l’ottimizzazione della performance nel football americano

Il football americano è uno degli sport più seguiti negli Stati Uniti, con oltre 70.000 atleti collegiali negli ultimi cinque anni. Negli ultimi tempi sta guadagnando popolarità anche in Europa, con 17 squadre nella European Football League e 12 team iscritti al campionato italiano di prima divisione. Spesso percepito come uno sport basato esclusivamente sulla […]

Conferenza ufficiale con Donald Trump e titolo “Make America Fit Again: Sport, Fitness and Nutrition”, logo Scienze Motorie in basso a destra.

Make America Fit Again: Sport, Fitness and Nutrition

Lezione dagli USA per un’Italia che Affonda nella Demagogia In un’epoca in cui la salute pubblica è al tempo stesso emergenza concreta e bandiera da sventolare nei talk show, gli Stati Uniti lanciano un messaggio chiaro, diretto, perfino provocatorio: “Make America Fit Again”. Con un ordine esecutivo datato 31 luglio 2025, il Presidente Donald J. […]

Bambini che eseguono esercizi di stretching su tappetini colorati in palestra, seguiti da un istruttore, con attrezzature sportive sullo sfondo.

Perchè i bambini DEVONO fare esercizio fisico?

L’obiettivo del programma di fitness e di esercizio dei bambini è quello di promuovere l’idea che l’esercizio fisico e la forma fisica non siano solo divertenti ma importanti per la loro salute e benessere. Nonché per instillare un amore permanente per l’attività fisica. La ricerca ha dimostrato che i bambini e i giovani che incorporano […]

Donna che esegue una flessione sulle braccia in palestra con auricolari.

Come usare la musica per l’allenamento?

Ogni atleta ha allenamenti duri che lo mettono spesso molto vicino al limite delle sue possibilità. A volte tutto ciò di cui ha bisogno per arrivare a quel traguardo che si è imposto è una motivazione in più. Questa motivazione in più potrebbe essere più facile da trovare di quanto si pensi. Si può aumentare […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40