Effetto delle strategie cognitive sulle prestazioni di forza muscolare

Immagine che mostra tre persone impegnate nel jogging su un ponte, vestite con abbigliamento sportivo. L’immagine evidenzia l’importanza delle strategie cognitive nel miglioramento delle prestazioni atletiche. In basso è presente il testo "Effetto delle strategie cognitive sulle prestazioni" accompagnato dal logo di Scienze Motorie
15 settembre 2020

Strategie cognitive sulle prestazioni di forza muscolare

L’articolo esamina gli effetti delle strategie cognitive sulla forza dei muscoli e sull’allenamento conseguente. L’aspetto cognitivo è particolarmente studiato per valutare se esiste una relazione con la forza nell’atleta, visto come mediatore principale dello studio. L’articolo, quindi evidenzia la relazione che si può avere fra medici dello sport e atleti per valutare come le strategie cognitive possano influenzare la performance degli atleti. Nonostante la scarsa gamma di articoli di letteratura sull’argomento, è stata ideata una revisione sistematica più dettagliata di come le strategie cognitive influenzino la performance.

Gli obiettivi principali di questo articolo scientifico riguardano in particolare:

A – Identificazione delle relazioni esistenti fra le strategie cognitive e la performance che gli atleti manifestano;
B – Identificazione delle abilità dell’atleta che funge da moderatore;
C – Risposta biomeccanica e psicologica agli stimoli cognitivi.

Giocatore di football americano con uniforme nera numero 10 seduto sull’erba mentre ascolta un allenatore con polo rossa su un campo sportivo.

Effetto delle strategie cognitive sulle prestazioni di forza muscolare

Lo studio si è basato sulla revisione degli articoli precedenti che riguardavano l’argomento. Si sono esaminati database e riviste di riferimento per poi effettuare esperimenti su gruppi random e gruppo di controllo, che permettevano poi di valutare se gli obiettivi venivano raggiunti. Fra le variabili dipendenti in gioco si sono previste:

  1. La forza muscolare massima;
  2. La resistenza muscolare locale;
  3. La potenza muscolare.

Dopo avere effettuato il raggruppamento ed esaminato tutti gli articoli si sono tenuti sotto osservazione i vari atleti per verificare l’efficacia delle strategie cognitive sulla performance. Per valutare l’influenza delle variabili dipendenti, si sono usati per raggiungere gli obiettivi previsti:

  1. Immagini
  2. Self-talk: una sorta di dialogo interiore;
  3. L’eccitazione preparatoria;
  4. Libera scelta

 

RISULTATI

I risultati sono stati globalmente positivi, tanto che si è assistito ad un incremento della performance dei moderatori di oltre il 60% proprio grazie agli interventi cognitivi messi in gioco nell’esperimento. Nonostante siano state assegnate più variabili da valutare che potevano dare esito negativo, ci si è accorti che, complessivamente, i risultati sono positivi per ogni variabile messa in gioco.

Nonostante questi risultati siano globalmente positivi, gli studi sull’influenza delle strategie cognitive sulle variabili prestazionali degli atleti sono ancora in continua evoluzione. Deve essere previsto un monitoraggio più approfondito soprattutto per quanto riguarda gli effetti sulla potenza muscolare. Sarebbe opportuno approfondire, dopo aver valutato gli effetti positivi, se essi si riscontrano su particolari tipologie di forza muscolare. Inoltre si è potuto notare come sia fondamentale, dal punto di vista sia cognitivo che pratico, che l’atleta sia concentrato.

Infatti, lo studio del miglioramento della concentrazione come variabile indipendente nella ricerca, può fornire ottimi risultati sull’influenza della stessa sulle variabili dipendenti di studio.

 

In conclusione si può osservare che:

Illustrazione di un cervello animato con occhiali che solleva pesi fatti di libri colorati, simbolo di allenamento della mente e apprendimento.

  1. Le variabili cognitive hanno influenza sulle prestazioni e sulla forza muscolare dell’atleta;
  2. Il livello di abilità dell’atleta sembra invece poco legato all’incremento della forza muscolare dovuto alle strategie cognitive;
  3. Stimolo a studiare il perché esiste questa relazione globalmente positiva in altri studi più approfonditi.

Riferimenti:

Tod, D, Edwards, C, McGuigan, M and Lovell, G (2015) A Systematic Review of the Effect of Cognitive Strategies on Strength Performance. SPORTS MEDICINE, 45 (11). pp. 1589-1602. ISSN 0112-1642

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie

Articoli Correlati

Illustrazione digitale del corpo umano semi-trasparente con sistema linfatico evidenziato in giallo-arancione, titolo e logo Scienze Motorie.

Il sistema linfatico: circolazione nascosta e dinamica del movimento

Architettura nascosta del corpo umano Il sistema linfatico rappresenta una delle architetture più sottili e affascinanti del corpo umano. È una circolazione “nascosta”, priva di un cuore che agisca da pompa centrale, ma dotata di una straordinaria efficienza che la rende indispensabile per l’omeostasi dei fluidi, per l’assorbimento dei grassi, per la sorveglianza immunitaria e, […]

Conferenza ufficiale con Donald Trump e titolo “Make America Fit Again: Sport, Fitness and Nutrition”, logo Scienze Motorie in basso a destra.

Make America Fit Again: Sport, Fitness and Nutrition

Lezione dagli USA per un’Italia che Affonda nella Demagogia In un’epoca in cui la salute pubblica è al tempo stesso emergenza concreta e bandiera da sventolare nei talk show, gli Stati Uniti lanciano un messaggio chiaro, diretto, perfino provocatorio: “Make America Fit Again”. Con un ordine esecutivo datato 31 luglio 2025, il Presidente Donald J. […]

Parte inferiore del corpo di una persona che allaccia le scarpe da ginnastica vicino al mare con una borraccia blu.

Integratori di Elettroliti e Resistenza

Integratori di Elettroliti popolari Secondo i ricercatori della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori, non si può fare affidamento sugli integratori di elettroliti popolari con i corridori di resistenza. Piuttosto, i ricercatori hanno scoperto che con distanze di allenamento più lunghe, la minore massa corporea e l’evitamento dell’iperidratazione sono fattori più importanti […]

Tre figure di donna che mostrano postura scorretta, intermedia e corretta, con logo Scienze Motorie.

Importanza di una Buona Postura

Qual è la buona postura comunque e perché è così importante? Fondamentalmente la postura si riferisce all’allineamento e al posizionamento del corpo rispetto alla forza gravitazionale, che è sempre presente. “Stai diritto!”, “Non ciondolare!” Sono sicuro che abbiamo tutti sentito queste parole più di una volta da nostra madre quando eravamo ancora piccoli. E la […]

Illustrazione schematica della sarcopenia con confronto tra muscolo sano e muscolo atrofico, collegati da una freccia che indica perdita di massa muscolare.

Sarcopenia: fisiopatologia, inquadramento e trattamento clinico

Introduzione La sarcopenia rappresenta una delle principali sfide nel campo della geriatria, poiché comporta una perdita di massa muscolare, forza e funzionalità con l’avanzare dell’età. Questa sindrome non solo è un indicatore di fragilità, ma aumenta anche il rischio di complicazioni nei pazienti anziani, rendendoli vulnerabili a eventi avversi come ospedalizzazioni e riduzione della qualità […]

Flywheel resistance training nel calcio

Flywheel resistance training nel calcio

Dalla rassegna della letteratura scientifica all’applicazione nel calcio Il flywheel training (allenamento al volano o isoinerziale), si basa sull’utilizzo dell’inerzia di un volano rotante per generare resistenza, concetto introdotto da Hill più di un secolo fa. Circa 30 anni fa, i dispositivi a volano furono concepiti per favorire il mantenimento della massa muscolare degli astronauti […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40