19 gennaio 2017

Il Broomball (letteralmente “palla-scopa”) è uno sport di squadra giocato su una superficie ghiacciata dove le due squadre composte da sei giocatori ciascuna, utilizzando una speciale scopa, si affrontano cercando di segnare il punto nella porta avversaria. Gli incontri durano due tempi di 20 minuti ciascuno. Chiamato in alternativa “scopone” dai poco avvezzi ai termini inglesi.

I giocatori oltre alla scopa sono dotati di parastinchi e altre protezioni idonee a ridurre i danni dalle inevitabili cadute sulla superficie dura del campo. In particolar modo le scarpe, che sostituiscono i pattini dell’Hockey, devono garantire una buona presa per gli scatti e le frenate. L’abilità dei giocatori sta nel trovare l’equilibrio sul ghiaccio.

STORIA

La patria del broomball fu il Canada, dove oggi conta ben 12.000 club ed è considerato sport nazionale.

Si diffuse in seguito negli Stati Uniti, in Australia, in Giappone e anche nel Vecchio Continente, dove oggi è praticato Svizzera, in Scandinavia e anche in Italia nelle regioni dove il clima lo permette nei mesi invernali, ovvero Trentino-Alto Adige, dove ha sede il Comitato Italiano Broomball, il Veneto (Belluno ed Auronzo) e il Piemonte (Val Pellice).

La storia di questo sport vuole che alcuni canadesi, intenti a preparare un campo ghiacciato per il già diffuso hockey su ghiaccio, iniziarono a giocare fra loro con dei mezzi di fortuna, palla e scopa appunto, coinvolgendo pure alcune gentildonne. Forse ispirato da antichi giochi indiani, come il Lacrosse, nacquero le prime regole proprie che si diversificarono dall’hockey e divenne vera e propria disciplina a sé. Seguì di pari passo l’evoluzione degli attrezzi per il gioco.

Per poter colpire la palla con forza e precisione, essa venne modificata. Dapprima si iniziò con il tagliare la paglia e legarla assieme con dello spago. Poi si provò ad indurire la superficie di attrito immergendo le scope nell’acqua e lasciandole gelare, per migliorare la precisione del tiro. Il mercato odierno offre specifiche cosiddette “scope” in fibra di carbonio e titanio, che non hanno più nulla in comune con le scope originarie.

IL REGOLAMENTO

 

Persone che giocano su ghiaccio con mazze di plastica e una palla, indossando caschi e abiti invernali.

 

Le regole richiamano in larga misura il gioco dell’hockey ma con alcune differenze che ne esaltano l’originalità.

Ad esempio, la continua ricerca dell’equilibrio migliore possibile e quindi dell’assetto più efficace del corpo è senz’altro una delle abilità più sollecitate in questo sport; la superficie ghiacciata tende a richiedere una costante riorganizzazione del proprio corpo e del movimento attraverso un preciso controllo posturale. Questo implica uno sforzo e una sollecitazione continua specialmente di alcuni distretti muscolari: la muscolatura adduttoria delle cosce e la muscolatura addominale e lombare. Oltre a questo nell’allenamento devono essere curati tutti gli aspetti coordinativi e andranno allenate tutte le capacità condizionali legate alla forza, alla velocità, alla reattività e alla resistenza.

Le dimensioni regolamentari del campo di gioco, detta pista ghiacciata, devono essere comprese tra 56m e 61m di lunghezza e tra 26m e 30m di larghezza. L’altezza interna della porta deve essere di 1,50m misurata dalla superficie del ghiaccio alla parte inferiore della traversa. La distanza interna tra i 2 pali deve essere di 2,10m.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Gambe di un atleta che corre su un campo da calcio, con ginocchiera al ginocchio destro e fascia testuale “Dolore al ginocchio: i glutei come ottimo alleato”, logo Scienze Motorie visibile.

Dolore al ginocchio: come i glutei possono essere un ottimo alleato

L’importanza dei glutei Nello sport il dolore al ginocchio è la classica problematica che si riscontra durante l’attività fisica e la fisioterapia ha sempre gli stessi obiettivi di massima: terapie decontratturante, rinforzo del quadricipite ed esercizi di equilibrio. Ma c’è un dettaglio che spesso passa inosservato Un gruppo muscolare che lavora in silenzio, ma che […]

Atleta che corre su un campo da calcio durante una sessione di allenamento, concetto di monitoraggio del carico esterno.

Il monitoraggio del carico esterno di lavoro in un giocatore durante il Return to Play e la soggettività dell’atleta

Il monitoraggio del carico esterno di lavoro in un giocatore durante il Return to Play e la soggettività dell’atleta Importanza del monitoraggio del carico esterno nel rientro post-infortunio Nell’ultima fase di rientro post-infortunio diventa di fondamentale importanza il monitoraggio del carico esterno a cui l’atleta è sottoposto durante le sedute specifiche in campo. Quanta distanza […]

Diagrammi del sistema sensoriale e percettivo umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi (interni ed esterni) e funzioni integrate di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

La senso-percezione

Senso-Percezione: Significato e Componenti Principali La senso-percezione rappresenta il processo mediante il quale l’essere umano entra in relazione con il mondo esterno e con il proprio corpo. Essa unisce due momenti fondamentali: la sensazione, ovvero la raccolta degli stimoli da parte dei recettori, e la percezione, cioè la loro interpretazione consapevole da parte del cervello. […]

Diagramma didattico che illustra i tre tipi di contrazione muscolare: isometrica (muscolo attivo senza accorciarsi), concentrica (muscolo si accorcia vincendo la resistenza) ed eccentrica (muscolo si allunga sotto resistenza), con analogia della bilancia e illustrazioni anatomiche.

Tipi di contrazione muscolare

Guida Completa e Ottimizzata In questo articolo trovi una spiegazione chiara e coerente dei principali tipi di contrazione muscolare, organizzata con una tassonomia semplice da consultare e ottimizzata per la lettura online. L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio come funziona la produzione di forza nel corpo umano, evitando fraintendimenti frequenti, soprattutto riguardo ai concetti di […]

Due figure anatomiche stilizzate, uomo e donna, che mostrano scheletro e muscoli con titolo “Miglioramento vs Composizione Corporea” e logo Scienze Motorie.

Qualità del miglioramento vs qualità della composizione corporea

Differenza tra qualità del miglioramento e qualità della composizione corporea La composizione corporea può essere analizzata da diverse prospettive. Due concetti fondamentali sono la qualità del miglioramento e la qualità della composizione corporea, che spesso vengono confusi ma hanno significati distinti. Comprendere la differenza tra i due è essenziale per valutare correttamente i risultati di […]

BLSD: catena della sopravvivenza, rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore DAE.

BLSD 2025: cosa cambia davvero rispetto al passato?

Le nuove linee guida della rianimazione Le novità delle linee guida 2025 sulla RCP e sul BLSD La rianimazione cardiopolmonare (RCP) è una delle competenze salvavita più importanti per cittadini e sanitari. Le linee guida internazionali 2025 (ERC – European Resuscitation Council e AHA – American Heart Association) hanno aggiornato diversi punti chiave del BLSD, […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40