Specializzazione sportiva e Infortuni, c’è un legame?

Giocatore di calcio a terra sul campo d’erba, infortunato, con maglia bianca e dettagli rossi.
01 gennaio 1970

Specializzazione Sportiva

Negli ultimi anni, la specializzazione sportiva è diventata un tema caldo tra i genitori di giovani atleti e professionisti del settore medico. Ci sono molte domande che turbano intorno alla specializzazione iniziale dei ragazzi: quando mio figlio dovrebbe iniziare a concentrarsi su un solo sport tutto l’anno? Ci sono rischi di lesioni associate alla specializzazione? La specializzazione in uno sport offre un vantaggio significativo per lo sviluppo delle loro abilità?

Sessanta milioni di bambini in Europa partecipano ogni anno a gare di vario genere, con una quantità sempre crescente di bambini specializzati in uno sport specifico già prima dei 14 anni. I bambini e gli adolescenti che si specializzano in uno sport possono avere una vita sportiva più ricca di infortuni rispetto a quelli che praticano una varietà più ampia di sport, questo suggerisce un nuovo studio.

Una delle preoccupazioni per la prima specializzazione sportiva è che non ci sono molte prove che suggeriscono che concentrarsi su uno sport in giovane età porti effettivamente a un successo reale. “Ci sono un discreto numero di dati che guardano al college e agli atleti professionisti che dimostrano che chi ha giocato più sport ha più probabilità di avere carriere sportive longeve e dai risultati migliori”, spiega Kocher, chirurgo ortopedico e direttore associato della Divisione di Medicina sportiva ospedaliera pediatrica di Boston.

Sia gli infortuni che il burnout sono una preoccupazione importante

All’età di 14 anni, circa il 70% dei bambini ha abbandonato gli sport. Potrebbero esserci diversi fattori alla base di questa statistica: sviluppato altri interessi, lo sport non è più divertente e gratificante o sono diventati esausti dopo essersi concentrati su quell’attività per tanto tempo. “Questa è una statistica veramente preoccupante”, afferma Kocher. “Vogliamo mantenere i bambini attivi e il fatto di essere coinvolti nello sport è benefico sia per la loro salute fisica che psicosociale”.

L’8% degli adolescenti, negli Stati Uniti, abbandona le attività sportive a causa o per paura di un infortunio e molti atleti entro 12 mesi da un infortunio riportano livelli inferiori di salute fisica, con una riduzione significativa della loro attività. Questa riduzione può avere conseguenze negative sulla salute, in quanto, l’insufficiente attività fisica è una delle prime 5 ragioni di morte da malattie non trasmissibili.

In uno studio mirato i ricercatori hanno esaminato i dati di cinque studi pubblicati in precedenza con un totale di circa 5.600 atleti di età pari o inferiore a 18 anni.

Rispetto agli atleti che hanno praticato la più ampia varietà di sport, i giovani che si sono specializzati di più hanno avuto l’81% di probabilità in più di subire una lesione da sovraccarico, secondo lo studio.

Atleti durante una gara di 3000 metri siepi, mentre saltano ostacoli e attraversano la riviera con schizzi d’acqua.

“Essere un atleta altamente specializzato significa che puoi identificare uno sport primario, ti alleni più di otto mesi all’anno per quello sport, abbandonando gli altri, per concentrarti su quello o hai sempre giocato il tuo sport primario”, ha detto il capo dello studio David Bell dell’Università del Wisconsin-Madison.

“In teoria, questo allenamento intensivo si traduce in movimenti ripetitivi che provocano squilibri muscolari e aumentano il rischio di lesioni”, ha detto Bell per email.

Gli studi più piccoli hanno esaminato una vasta gamma di sport giovanili popolari: calcio, basket, tennis, pallavolo, softball, atletica, cross country, wrestling, nuoto, hockey su ghiaccio, lacrosse, baseball, cheerleading e ginnastica.

La mancanza di attività diversificate potrebbe non consentire ai giovani atleti di sviluppare le appropriate abilità neuromuscolari che sono fondamentali nella prevenzione degli infortuni e non consente il riposo necessario dall’uso ripetitivo degli stessi segmenti nel corpo. Il trasferimento di abilità con diversificazione è importante nello sviluppo dell’atleta.

Alternative alla Specializzazione Sportiva

L’educazione fisica deve lavorare su un modello “alternativo” per lo sviluppo di un atleta specializzato, con un’alfabetizzazione fisica mirata ad ampliare il loro bagaglio motorio. Senza una varietà ampia di giochi e attività di costruzione delle abilità nella prima infanzia, i bambini non riescono a massimizzare il loro sviluppo fisico e le loro abilità atletiche. I programmi devono considerare le componenti di sviluppo anatomiche, fisiologiche e l’unicità psicosociale.

Nuove idee sui programmi di attività volte allo sviluppo fisico dei giovani, possono rivelarsi preziosi per i giovani allenatori. L’allenamento neuromuscolare integrativo (INT) include esercizi di forza generali e specifici (es. esercizio mirato a deficit di controllo motorio), attività di condizionamento per migliorare l’idoneità alla salute. Questo tipo di allenamento, fornisce lo stimolo ai giovani inattivi, per migliorare la loro fitness muscolare e migliorare le loro prestazioni di abilità motorie, che costituiscono la base per la partecipazione futura a sport e giochi specifici. Questo tipo di allenamento correlato all’età, promuove lo sviluppo neurocognitivo e abilità visuo-motorie.

La programmazione neuromuscolare integrativa come parte dell’educazione fisica e dello sport specifico, può sviluppare azioni intercettive dinamiche e aumentare i livelli di attività fisica e le abilità sportive in gioventù. Sport come il calcio, ad esempio, richiedono di essere in grado di prendere una palla, richiedono un ottimo tempo di reazione e, quanto più possibile, un basso rischio di infortuni. Un approccio multisport, che introduce un campionario di esperienze varie, può indurre miglioramenti nella forma fisica aerobica e nell’abilità cinestetica. Una programmazione di questo tipo di lavoro, 2 volte a settimana durante i primi 15 minuti di allenamento, in ragazzi di scuola superiore, ha dimostrato miglioramenti nella salute e nelle misure di idoneità legate all’abilità.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Illustrazione stilizzata di un corpo umano con frecce e onde colorate che evidenziano stabilità ed equilibrio, banner educativo di scienze motorie.

Differenza fra stabilità ed equilibrio

La stabilità e l’equilibrio rappresentano due concetti fondamentali della postura e del movimento umano. Sebbene spesso vengano considerati sinonimi, si riferiscono a fenomeni diversi ma strettamente collegati. Comprendere le loro differenze è essenziale per interpretare il funzionamento del sistema posturale, le sue compensazioni e le sue eventuali alterazioni. Stabilità: Definizione e Caratteristiche Cos’è la stabilità […]

BLSD: catena della sopravvivenza, rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore DAE.

BLSD 2025: cosa cambia davvero rispetto al passato?

Le nuove linee guida della rianimazione Le novità delle linee guida 2025 sulla RCP e sul BLSD La rianimazione cardiopolmonare (RCP) è una delle competenze salvavita più importanti per cittadini e sanitari. Le linee guida internazionali 2025 (ERC – European Resuscitation Council e AHA – American Heart Association) hanno aggiornato diversi punti chiave del BLSD, […]

Illustrazione digitale educativa di due persone in abbigliamento sportivo che mostrano la postura corretta, una frontale e una di lato.

Cosa è la postura

Origini e Significato della Postura: dalla Storia ai Moderni Studi Scientifici Le prime osservazioni sulla postura: Aristotele e il rapporto corpo-ambiente L’interesse per la postura non è un fenomeno moderno. Già nel 330 a.C. Aristotele, filosofo e scienziato greco, osservò con attenzione il modo in cui il corpo umano si relaziona con l’ambiente circostante. Analizzò […]

Gambe di un atleta che corre su un campo da calcio, con ginocchiera al ginocchio destro e fascia testuale “Dolore al ginocchio: i glutei come ottimo alleato”, logo Scienze Motorie visibile.

Dolore al ginocchio: come i glutei possono essere un ottimo alleato

L’importanza dei glutei Nello sport il dolore al ginocchio è la classica problematica che si riscontra durante l’attività fisica e la fisioterapia ha sempre gli stessi obiettivi di massima: terapie decontratturante, rinforzo del quadricipite ed esercizi di equilibrio. Ma c’è un dettaglio che spesso passa inosservato Un gruppo muscolare che lavora in silenzio, ma che […]

Preparatore atletico che registra manualmente dati durante una sessione di allenamento calcistico ad alta intensità con calciatori in sprint.

Monitoraggio del carico settimanale a costo zero nel calcio

Monitoraggio del carico: strumenti e benefici L’importanza del monitoraggio del carico Avere un sistema di monitoraggio che permetta di rispettare i principi di alternanza e progressività del carico, sia nel microciclo che nell’intera stagione, è fondamentale per lavorare con logica e in piena sinergia con lo staff tecnico. Strumenti di monitoraggio: tecnologici e accessibili I […]

Diagramma didattico che illustra i tre tipi di contrazione muscolare: isometrica (muscolo attivo senza accorciarsi), concentrica (muscolo si accorcia vincendo la resistenza) ed eccentrica (muscolo si allunga sotto resistenza), con analogia della bilancia e illustrazioni anatomiche.

Tipi di contrazione muscolare

Guida Completa e Ottimizzata In questo articolo trovi una spiegazione chiara e coerente dei principali tipi di contrazione muscolare, organizzata con una tassonomia semplice da consultare e ottimizzata per la lettura online. L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio come funziona la produzione di forza nel corpo umano, evitando fraintendimenti frequenti, soprattutto riguardo ai concetti di […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40