18 luglio 2022

La rapidità rappresenta un insieme di capacità varie e complesse che si manifesta in modi diversi nei vari sport (Weineck, 2009).

Non è solo la capacità di correre rapidamente, ma assume un ruolo importante anche nei movimenti aciclici (salti, lanci) e in altri movimenti ciclici (Voss, 1993).

Alcune definizioni di rapidità date da diversi autori:

E’ una forma di sollecitazione motoria che comprende non soltanto i suoi aspetti coordinativo-condizionali, ma anche le sue peculiari componenti psichiche. Grosser (1991) così definisce la rapidità:

“…nello sport, per rapidità s’intende la capacità di raggiungere, in determinate condizioni, la massima velocità di reazione e di movimento possibili, sulla base di processi cognitivi, di sforzi massimi di volontà e della funzionalità del sistema neuro-muscolare”.

La rapidità di un atleta dei giochi sportivi rappresenta una qualità complessa che è composta da varie capacità psicofisiche, che sono:

  • Rapidità percettiva: capacità di percepire nel più breve tempo possibile le situazioni di gioco e le loro variazioni;
  • Rapidità di anticipazione: capacità di prevedere mentalmente nel più breve tempo possibile quale sarà lo sviluppo del gioco e soprattutto il comportamento dell’avversario diretto;
  • Rapidità nella presa di decisione: capacità di decidere in un tempo brevissimo la più opportuna tra le molte azioni possibili;
  • Rapidità di reazione: capacità di reagire rapidamente a sviluppi imprevisti della situazione di gioco;
  • Velocità di movimento: capacità di eseguire movimenti ciclici e aciclici a velocità elevate;
  • Rapidità di azione semplice: capacità di eseguire rapidamente azioni specifiche di gioco con il pallone in condizioni di opposizione dell’avversario e di pressione temporale;
  • Rapidità generale d’azione: capacità di riuscire ad agire più rapidamente ed efficacemente possibile durante la partita, integrando tra loro le qualità cognitive, tecnico-tattiche, organico-muscolari delle quali si è in possesso (Weineck, 2009).

Opinione generale prevalente della rapidità

Secondo l’opinione generale prevalente, il fattore della prestazione “rapidità” che è di natura sia organico-muscolare sia coordinativo-cognitiva, dipende dalle doti genetiche ed è allenabile in misura limitata. Ciò dipende dalla differente distribuzione delle fibre, e quindi dai pattern di attivazione nervosa, che sono geneticamente determinati (maggior percentuale di fibre a contrazione rapida). L’allenamento permette di modificarli solo limitatamente per quanto riguarda il volume delle fibre (aumento della sezione trasversale) e la capacità di coordinazione. Ma non per quanto riguarda la distribuzione percentuale (Weineck, 2009).

Dalle ricerche più recenti è dimostrato che le qualità “pure” e “elementari” della rapidità possono essere migliorate particolarmente bene nella prima età scolare e nella prima fase puberale (Weineck 1999; 2009). I parametri della rapidità legati alla forza, invece si potranno sviluppare in modo ottimale in un momento successivo (Weineck, 2009).

La rapidità in quanto fattore psicofisico della prestazione – nel quale svolgono un ruolo determinante soprattutto le componenti coordinative e organico-muscolari – dipende da diversi presupposti anatomico-fisiologici (Weineck, 2009). La tabella offre un quadro riassuntivo dei fattori che influiscono sulla rapidità motoria.

fattori che influiscono sulla rapidità motoria

Tabella 1: Fattori che influiscono sulla rapidità motoria. Da Weineck, 2009 modificato da Grosser, 1991.

Caratteristica principale degli sport di squadra

La caratteristica principale degli sport di squadra è quella di essere costituiti da situazioni sempre in continuo cambiamento e difficilmente prevedibili (Gréhaigne et al., 1997; McGarry T. et al., 2002). A tal proposito Brettschneider (1990) identificava 5 capacità fondamentali che ogni giocatore di sport di squadra dovrebbe possedere:

  • Capacità di anticipazione
  • Capacità di decisione
  • Disponibilità a rischiare
  • Rapidità di azione
  • Capacità di cooperare

Rapidità di azione

La rapidità di azione riveste 1 aspetto su 5, ma sommando anche la capacità di anticipazione e la capacità di decisione, come espressioni di una forma di rapidità di tipo cognitivo e di riconoscimento della situazione corrente, allora la rapidità riveste i 3/5 della capacità di gioco nei giochi sportivi. La rapidità sembra quindi che rappresenti una delle più importanti componenti della prestazione nei giochi sportivi quindi ha una un’importanza speciale anche nel gioco del basket. Poiché ci sono un numero elevato di atipiche situazioni di gioco, che si susseguono in forma sempre diversa e rapida.

Inoltre la maggior parte delle azioni di attacco e di difesa dei giocatori vengono eseguite in condizioni di pressione temporale più o meno intensa, per cui ai giocatori viene richiesta una rapidità generale d’azione sempre maggiore.

Scopri di più nel libro “Preparazione Fisica nella Pallacanestro Femminile” di Roberto Benis, clicca qui

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Scienze-Motorie-Quotidiano-Il Giorno-Potere-segreto-alimenti

Il quotidiano “Il Giorno” racconta Istituto ATS e Giacomo Catalani: Scienza, Nutrizione, Sport e Benessere.

Domenica 4 maggio 2025, il quotidiano nazionale Il Giorno, ha dedicato un’intera pagina al Dott. Giacomo Catalani, figura di riferimento nel panorama editoriale e divulgativo italiano. L’articolo, firmato da Jessica Muller Castiglione e intitolato “I segreti del mangiar bene (e sano)”, esplora l’attività di Giacomo Catalani nella promozione della cultura scientifica della nutrizione e nel […]

Atleta femminile esegue un calcio al sacco da boxe durante un allenamento contro resistenza in sport da combattimento

Allenamento contro la resistenza negli sport di combattimento e nelle arti marziali

Quando si parla di allenamento contro la resistenza, è bene specificare sin da subito che si tratta dell’allenamento con sovraccarichi. Tutti i praticanti si sono ritrovati almeno una volta nella vita a dover affrontare questo argomento lungo la loro carriera, e spesso le soluzioni o le argomentazioni risultano sempre più divergenti e discostanti tra loro. […]

Logo ScienzeMotorie.com con barra di ricerca e filtri di ricerca del registro professionisti scienze motorie. appare la scritta 'Video Promozionale del Registro Scienze Motorie' e indirizzo web scienzemotorie.com

Lancio Campagna Video Promozionale del Registro Scienze Motorie

È stata ufficialmente lanciata la campagna video promozionale rivolta agli utenti. L’obiettivo è entrare in contatto con i professionisti delle Scienze Motorie attraverso il Registro Scienze Motorie. La missione di ScienzeMotorie.com è da sempre incentrata sulla valorizzazione delle Scienze Motorie. Sappiamo quanto essenziali siano per la qualità della vita, nello sport, per la longevità, per […]

Anziani che praticano esercizio fisico per prevenire le demenze e migliorare il benessere cognitivo

Demenze ed esercizio fisico

Le demenze rappresentano una delle sfide più rilevanti della salute pubblica mondiale, con oltre 55 milioni di persone affette a livello globale, cifra destinata a crescere fino a 132 milioni entro il 2050. La malattia di Alzheimer è la forma più comune, rappresentando circa il 54% di tutti i casi di demenza negli anziani. Le […]

L'immagine mostra una rappresentazione stilizzata della struttura molecolare del cortisolo, con delle sfere collegate tra loro, un formato comune per visualizzare strutture chimiche. In basso, c'è una barra rossa con il testo bianco "CORTISOLO: IL RE DEGLI ORMONI", indicando il focus sul ruolo fondamentale del cortisolo nel corpo umano. Sotto il testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com

Cortisolo: il Re degli Ormoni e il Segreto della Salute Ottimale

Il cortisolo, spesso etichettato come “L’Ormone dello Stress“, è invece un elemento centrale nella nostra fisiologia, gestendo risposte che spaziano dall’ impostazione del ritmo circadiano, alla regolazione del metabolismo, all’adattamento allo stress. In questo articolo, esploriamo alcuni dei concetti sviluppati nel libro: CORTISOLO: Quello che devi finalmente sapere. La vera storia del “Re degli Ormoni” […]

L'immagine mostra due persone anziane che eseguono esercizi di stretching insieme, sorridendo e indossando abbigliamento sportivo. Entrambi sembrano godersi l'attività fisica, che è un esercizio delicato e salutare. Sullo sfondo, si intravede una finestra luminosa che suggerisce un ambiente sereno. In basso, c'è una scritta in italiano che recita: "DIABETE ED ESERCIZIO FISICO NELL’ANZIANO". A destra del testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com.

Diabete ed esercizio fisico nell’anziano

L’invecchiamento della popolazione mondiale rappresenta una delle principali sfide sanitarie ed economiche del XXI secolo. Questo drastico cambiamento demografico pone l’accento sulla necessità di mantenere attivi gli anziani, sia dal punto di vista fisico che sociale. Il diabete mellito, una delle patologie croniche più diffuse in questa fascia di età, costituisce una sfida particolare, ma […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40