Reactive strength index: cosa è?

Persona in posizione accovacciata su una scatola di legno, indossando leggings neri e scarpe sportive, eseguendo un esercizio che fa parte del Reactive Strength Index (RSI) in una palestra, in basso a destra si nota il logo di ScienzeMotorie.com
27 luglio 2021

Il Reactive Strength Index (RSI) è un test di valutazione funzionale nato per valutare la capacità di forza reattiva, ossia la capacità di utilizzare il fisiologico ciclo di allungamento-accorciamento o stretch-shortening cycle (SSC) per passare da rapide contrazioni muscolari di tipo eccentrico a fasi di lavo concentrico ed esplosivo in modo rapido ed efficace.

Il RSI si misura ottenendo il rapporto tra due grandezze fisiche facilmente quantificabili con test da campo: l’altezza di salto (jump height) e il tempo di contatto al suolo (ground contact time). L’altezza di salto viene normalmente calcolata in maniera indiretta utilizzando la formula:

Jump height = (gravity*(flight time)2)/8)

reactive strength index

Valutazione dei dati

L’RSI è uno dei pochi test di valutazione funzionale che manca di un gold standard per poter interpretare i dati ottenuti. Per poter valutare dunque i risultati ottenuti da un test di drop jump da altezza progressivamente crescente è necessario tenere in considerazione quelle che sono le grandezze fisiche misurate durante l’esecuzione di questo test. In modo particolare, si distinguono tre componenti fondamentali:

  • Fase di atterraggio;
  • Coupling Time;
  • Fase di Salto.

Fase di atterraggio

A differenza di un comune countermovement jump (CMJ) il drop jump permette di andare ad aumentare la fase di sovraccarico eccentrico. Come spiegato dal Dr. Dietmar Schmidtbleicher esistono infatti due modelli di riferimento differenti nella classificazione di regimi di contrazione pliometrici: fast SSC (GCT<250 msec) e slow SSC (GCT>250 msec). Queste due manifestazioni di forza reattiva non sono in realtà connesse sebbene entrambe contribuiscono al miglioramento della capacità di accelerazione.

Coupling time

A differenza di un comune countermovement jump (CMJ) nel drop jump è possibile aumentare la cosiddetta fase di accoppiamento o coupling time in modo tale da andare a testare la capacità di reazione di un atleta e l’efficienza dei meccanismi fisiologici coinvolti nel ciclo di allungamenti-accorgimento.

Fase di salto

A differenza di un comune countermovement jump (CMJ) nel drop jump è possibile andare a valutare la capacità di produrre elevati livelli di rate of force development con picchi di forza importanti. La quantità di energia meccanica assorbita durante la fase di atterraggio richiede un impegno ontario di livello superiore per potere esprimere adeguati livelli di forza concentrica.

Em = ½ mv2 + mgh

Lezione SportScience.com
Reactive Strength Index

Puoi trovare questi contenuti e molto altro, accedendo a SportScience.com

CLICCA QUI per Maggiori Informazioni

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie

Articoli Correlati

Bandiera italiana sventola in uno stadio gremito durante una partita di calcio, con il punteggio Italia 2-0 visibile sul tabellone.

Analisi della situazione calcistica attuale per un’inversione di rotta

Il Lungo percorso La situazione del calcio italiano ormai da anni è critica.Dal 2006 in poi abbiamo vissuto sulla longevità degli eroi mondiali senza avere un vero ricambio generazionale. Paradossalmente, il mondiale 2006 – a livello di programmazione – ci ha fatto regredire, avendo nascosto le falle che già si stavano creando per il ritiro […]

Illustrazione didattica del sistema muscolare umano con muscoli in rosa e bianco, arterie e nervi evidenziati in blu, titolo "Contrazione Muscolare: Principi Fondamentali".

La contrazione muscolare

Contrazione muscolare Il tessuto muscolare ha nel sarcomero la sua unità contrattile ed è comandato dal sistema nervoso. Anche se questo articolo non sostituisce manuali di anatomia, fisiologia o biologia, un ripasso di alcuni concetti sarà utile per comprendere meglio i meccanismi di contrazione muscolare. Il ruolo di actina e miosina nel sarcomero La contrazione […]

Bilancia con rappresentazioni di muscolo e grasso corporeo, che illustra la differenza tra peso corporeo e composizione corporea, con strumenti di misurazione come plicometro e bioimpedenziometro.

Composizione corporea vs peso corporeo

In un mondo dove il fitness e il benessere sono al centro dell’attenzione, molti si affidano alla bilancia per monitorare i progressi. Ma è davvero il peso corporeo l’indicatore più affidabile? In questo articolo esploreremo la differenza tra composizione corporea e peso corporeo, evidenziando perché strumenti come il bioimpedenziometro o il plicometro sono essenziali per […]

Word cloud con termini legati a database, big data e tecnologia, con intestazione rossa "DATABASE E MOTORE DI RICERCA" e logo Scienze Motorie.

Definizione di database e motori di ricerca

Definizione e Differenze Cos’è un Database Un database, o banca dati, è un insieme organizzato di informazioni strutturate e facilmente consultabili.Ogni volta che si gestisce un insieme di dati – come un foglio Excel con i risultati dei test di utenti o clienti – si sta utilizzando un database.Il suo scopo principale è archiviare, gestire […]

Insegnante di educazione fisica guida un gruppo di bambini durante una lezione motoria con esercizi di equilibrio secondo il Metodo Griglia.

Che cos’è il Metodo Griglia?

La necessità di un cambiamento nella scuola Il Metodo Griglia nasce con l’obiettivo di promuovere un nuovo orientamento nell’apprendimento scolastico, mettendo al centro l’attività, la curiosità e la motivazione del bambino.Ogni insuccesso scolastico è spesso il risultato dell’inefficacia del sistema educativo, che tende a reprimere la spontaneità e la creatività degli studenti. Come evidenziava Laborit […]

Illustrazione digitale del corpo umano semi-trasparente con sistema linfatico evidenziato in giallo-arancione, titolo e logo Scienze Motorie.

Il sistema linfatico: circolazione nascosta e dinamica del movimento

Architettura nascosta del corpo umano Il sistema linfatico rappresenta una delle architetture più sottili e affascinanti del corpo umano. È una circolazione “nascosta”, priva di un cuore che agisca da pompa centrale, ma dotata di una straordinaria efficienza che la rende indispensabile per l’omeostasi dei fluidi, per l’assorbimento dei grassi, per la sorveglianza immunitaria e, […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40