Vito Azzone
FORMAZIONE:
Vito Azzone, dottore in Scienze Motorie, preparatore fisico nazionale under 21 presso FIGC Club Italia.
PERCORSO:
Vito Azzone è stato appassionato allo sport da sempre, in particolare del calcio. Non aveva molta voglia di studiare, ma dopo la scuola superiore si è iscritto all’ISEF di Foggia dove ha conseguito il diploma di laurea. Subito dopo ha iniziato a lavorare come istruttore di sala pesi all’interno di una palestra ed è stato lì che si è roso conto che le competenze che aveva appreso durante il periodo dell’università non erano sufficienti per dare un servizio completo e professionale ai suoi clienti.
Poco dopo ha deciso quindi di interrompere quel percorso e di trasferirsi a Roma per iscriversi alla facoltà di Tor Vergata a un master di specializzazione in Metodologia dell’allenamento e del Fitness. È qui che Vito si è appassionato per la prima volta alle Scienze Motorie e comincia quindi a studiare con una passione che non aveva mai avuto prima, leggendo articoli e libri quasi in maniera compulsiva.
Grazie a Roberto Colli, che era uno dei suoi professori, ha poi cominciato un percorso di quattro anni come collaboratore all’interno del laboratorio di ricerca diretto da Colli stesso. Parallelamente seguiva i tesisti e negli stessi anni ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienza dello Sport. Oltre alle attività in ambito scolastico, Vito ha continuato a fare esperienze lavorative prima con gli anziani, poi come insegnante di educazione fisica nelle scuole primarie o nelle scuole calcio.
Una prima grande opportunità è stata quella di iniziare a collaborare con la squadra di calcio della Lodigiani e Vito, pur sapendo di dover iniziare senza retribuzione, ha accettato, convinto fosse un treno da non farsi scappare. Nel tempo la collaborazione si è fatta sempre più stretta e alla fine è diventato il preparatore della Beretti e poi anche gli allievi.
Iniziato così il percorso da preparatore Vito ha poi fatto molte esperienze a partire da una molto importante in Algeria per poi andare a lavorare a Livorno in serie A come secondo, poi alla Cisco Roma e in seguito a Benevento, prima negli allievi e poi in prima squadra in lega pro. Dopo queste esperienze ha avuto l’opportunità di andare a lavorare per la nazionale italiana under 21, grazie al rapporto che lo legava a Gigi Di Biagio, allora allenatore degli azzurrini.
Visualizza il Profilo Professionale sul Registro Professionisti Scienze Motorie