Il Modello Prestativo della Ginnastica Aerobica

Di:   Luisa Righetti  |  19 Dicembre 2016

Per Ginnastica Aerobica si intende quella disciplina svolta in regime prevalentemente alternato aerobico/anaerobico lattacido e che prevede l’abilità di eseguire in forma continua, fluida, dinamica e ritmata complessi e intensi schemi di movimento originati dalla ginnastica aerobica formativa e integrati con elementi di difficoltà, eseguiti con un alto grado di perfezione tecnica.

Durante la routine, che attualmente può durare da 1’10” a 1’25”, sia i movimenti che l’espressività devono dimostrare creatività e perfetta integrazione con l’accompagnamento musicale.

Origine del termine “Aerobica”

Aerobica”: tale termine ormai riconosciuto internazionalmente per definire una disciplina agonistica all’interno della famiglia della Federazione Ginnastica, prende origine dalla ginnastica aerobica formativa che, invece, è una chiara pratica motoria che contribuisce al raggiungimento del fitness attraverso l’esercizio aerobico. In realtà la disciplina agonistica non sembrerebbe utilizzare il solo meccanismo aerobico per la sua estrinsecazione in gara in quanto trattasi di esercizi che vanno da una durata di 1’e 10” a 1’e 20” circa ad intensità molto elevata.

Ginnastica Aerobica sportiva e Ginnastica Aerobica formativa

Lo studio della struttura dello sports aerobics non può prescindere, quindi, dalla distinzione, all’interno di questa disciplina, tra attività agonistica, ovvero la Ginnastica Aerobica competitiva o sportiva, ed attività non competitiva che possiamo definire con il termine di Ginnastica Aerobica formativa.

La Ginnastica Aerobica formativa è il fondamento tecnico della Ginnastica Aerobica sportiva in quanto quest’ultima utilizza le combinazioni di movimento tipiche della forma non competitiva e sfrutta le capacità coordinative che con questa ginnastica vengono notevolmente incrementate; d’altro canto , però, la Ginnastica Aerobica sportiva, pur esprimendosi in forma continua, lo fa in modo così intenso da necessitare una miscela di meccanismi energetici totalmente diversa da quella utilizzata nella Ginnastica Aerobica formativa e utilizza espressioni di forza che nell’ambito del physical fitness raramente vengono espresse .

Negli anni sono rimasti invariati i valori di forza esplosiva, mentre sono cambiati gli impegni di tipo metabolico che a causa di prestazioni sempre più intense si spostano verso maggiori produzioni di lattato (Cassirame J. 2007).

Flessibilità e Forza

La flessibilità è una qualità fondamentale sia per l’apprendimento che per la corretta esecuzione dei gesti tecnici nonché per l’eleganza della prestazione.

Tutto ciò ci induce a indirizzare l’allenamento verso un adeguato miglioramento della flessibilità e della forza in funzione dei gesti tecnici sia per il loro corretto apprendimento sia per evitare squilibri muscolari causa di eventuali vizi posturali.

L’adeguata acquisizione di forza fa diminuire il costo muscolare nell’esecuzione di gesti tecnici, diminuendo il reclutamento e in tal modo non interferendo con la qualità di una perfetta esecuzione. Lo sforzo psichico viene liberato dall’impegno di un maggior reclutamento e può lasciar spazio alla fluidità di gesti combinati.

Valori maggiori di forza esplosiva e, conseguentemente, forza esplosiva in regime di resistenza sono aspetti dell’allenamento necessari a eseguire correttamente i gesti tecnici e a reiterarli nel tempo di durata e di intensità dell’esercizio di gara.


Bibliografia:

1. L.Righetti,M.F.Piacentini,L.Capranica,F.Felici: “Energy sources for aerobic gymnastics competition routines.Fonti energetiche dell’esercizio di gara della ginnastica aerobica.”SdS n°62-63 Luglio-Dicembre 2004

2. L.Righetti::”Aerobic gymnastics performance models. Modelli di prestazione della ginnastica aerobica.” Università degli studi di Roma Tor Vergata.Tesi di dottorato di ricerca in scienze dello sport a.a. 2008/2009

3. Federation Internationale de Gymnastique, Aerobic Gymnastics-Code of Points. FIG Aerobic Gymnastics Technical Committeee, September 2012