29 giugno 2021

Il test di Bosco è da intendersi come un test di valutazione funzionale polivalente che include, in un protocollo di ampio respiro con un numero di tests variabili, una serie di prove di carattere generale e specifico per disciplina di tipo anaerobico puro e discipline di resistenza alla potenza.

È importante comprendere come il test di Bosco in realtà non debba e non possa essere interpretato senza l’uso di un sistema di correlazione statistico che vada ad includere un numero ampio di test di valutazione funzionale classici in preparazione atletica.

Carmelo Bosco

Modello base del test di Bosco

Salto Verticale

Il modello base per tutti i test di valutazione funzionale ideati dal Dott. Carmelo Bosco è il salto verticale o vertical jump test oggi comunemente definito come countermovement jump (CMJ) o salto verticale con contromovimento.

Questo test di valutazione funzionale ha come obiettivo quello di misurare i livelli di forza esplosiva andando ad includere un approccio di tipo globale a quella che è la meccanica di contrazione muscolare secondo principi di fisiologia e biomeccanica del movimento. Il CMJ viene normalmente utilizzato come test base per poi andare ad interpretare una serie di risultati ottenuti da test di natura differente.

Test di Bosco

È possibile distinguere tre varianti di salto verticale secondo la metodica utilizzata dal Dott. Carmelo Bosco:

  • Countermovement jump (CMJ).
  • Squat jump (SJ).
  • Weighted jump squat (50-150% BW).

Ciascuna variante è pensata per misurare key performance variables, dai livelli di forza massima dinamica ai livelli di forza esplosiva a basso ed alto carico.

Test CMJ

Il primo test ad essere eseguito è il CMJ, che viene utilizzato sia per valutare la capacità di forza esplosiva di un soggetto, ed in quanto tale viene interpretato alla luce di quelli che sono i valori normativi in letteratura, sia come valore di riferimento per analizzare i risultati di test di salto multipli che fanno parte del programma descritto dal Dott. Bosco.

Il test deve essere eseguito cercando di ottenere una flessione di circa 90 gradi al ginocchio.

Test di resistenza alla forza esplosiva

Una volta stabiliti i livelli di forza esplosiva vengono eseguiti test di resistenza alla forza esplosiva, una capacità descritta dal Dott. Carmelo Bosco in termini di resistenza alla velocità. In questo caso vengono eseguiti uno o più tra i seguenti tests di valutazione funzionale:

  • CMJ ripetuti per 15 secondi.
  • CMJ ripetuti per 30 secondi.
  • CMJ ripetuti per 45 secondi.
  • CMJ ripetuti per 60 secondi.

Questi tests vengono interpretati andando ad analizzare la media dei primi 3 salti con la media degli ultimi 3 salti in modo da verificare il declino di prestazione in una finestra di lavoro (0-60sec) puramente anaerobica. Inoltre è necessario stabilire l’altezza di salto media per ciascun intervallo di tempo e poi andare a confrontarla con il valore di riferimento nel CMJ.

Squat jump

È infine possibile eseguire degli squat jump con bilanciere, con un carico che normalmente è espresso in funzione del peso corporeo dell’atleta da un minimo del 50% BW ad un massimo del 300% BW. Queste prove non hanno un valore assoluto ma, piuttosto, servono ad osservare dove si presentano lacune lungo la curva forza-velocità.

È necessario comprendere come test di salto eseguiti secondo il protocollo descritto dal Dott. Bosco vadano interpretati alla luce di quella che è la loro valenza statistica, quindi considerati in relazione ad altri test di valutazione funzionale specifici per prove di potenza, velocità e agilità.

Lezione SportScience.com
Test di Bosco

Puoi trovare questi contenuti e molto altro, accedendo a SportScience.com

CLICCA QUI per Maggiori Informazioni

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Donna sorridente con canotta viola che esegue esercizi di stretching all’aperto, promuovendo l’esercizio fisico per malati di cancro; logo scienzemotorie.com visibile.

Esercizio Fisico per i Malati di Cancro

Esercizio Fisico per i Malati di Cancro: ecco nuove linee guida Per il crescente numero di persone malate di cancro in tutto il mondo, ci sono prove crescenti che l’esercizio fisico è una parte importante del recupero. Ma quanto e che tipo di Esercizio Fisico è necessario? Una recente ricerca, condotta da un gruppo internazionale […]

L'immagine mostra tre persone anziane che praticano esercizi fisici in una palestra. Indossano abiti sportivi e sono impegnate in una sessione di ginnastica leggera o stretching, che sembra essere adatta alla loro età. Sullo sfondo, si vedono attrezzature da palestra come manubri colorati e una grande palla blu. In basso, c'è un testo che recita: "TUMORI ED ESERCIZIO FISICO NELL’ANZIANO" e il logo di Scienze Motorie

Tumori ed esercizio fisico nell’anziano

Il tumore rappresenta una delle principali sfide per la salute pubblica e il suo impatto è particolarmente evidente negli anziani. Con il progressivo invecchiamento demografico è fondamentale comprendere come mitigare i rischi associati al cancro e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Tra le strategie emergenti, l’esercizio fisico si dimostra uno strumento efficace sia […]

L'immagine mostra una rappresentazione stilizzata della struttura molecolare del cortisolo, con delle sfere collegate tra loro, un formato comune per visualizzare strutture chimiche. In basso, c'è una barra rossa con il testo bianco "CORTISOLO: IL RE DEGLI ORMONI", indicando il focus sul ruolo fondamentale del cortisolo nel corpo umano. Sotto il testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com

Cortisolo: il Re degli Ormoni e il Segreto della Salute Ottimale

Il cortisolo, spesso etichettato come “L’Ormone dello Stress“, è invece un elemento centrale nella nostra fisiologia, gestendo risposte che spaziano dall’ impostazione del ritmo circadiano, alla regolazione del metabolismo, all’adattamento allo stress. In questo articolo, esploriamo alcuni dei concetti sviluppati nel libro: CORTISOLO: Quello che devi finalmente sapere. La vera storia del “Re degli Ormoni” […]

Scienze-Motorie-Quotidiano-Il Giorno-Potere-segreto-alimenti

Il quotidiano “Il Giorno” racconta Istituto ATS e Giacomo Catalani: Scienza, Nutrizione, Sport e Benessere.

Domenica 4 maggio 2025, il quotidiano nazionale Il Giorno, ha dedicato un’intera pagina al Dott. Giacomo Catalani, figura di riferimento nel panorama editoriale e divulgativo italiano. L’articolo, firmato da Jessica Muller Castiglione e intitolato “I segreti del mangiar bene (e sano)”, esplora l’attività di Giacomo Catalani nella promozione della cultura scientifica della nutrizione e nel […]

L'immagine mostra due persone anziane che eseguono esercizi di stretching insieme, sorridendo e indossando abbigliamento sportivo. Entrambi sembrano godersi l'attività fisica, che è un esercizio delicato e salutare. Sullo sfondo, si intravede una finestra luminosa che suggerisce un ambiente sereno. In basso, c'è una scritta in italiano che recita: "DIABETE ED ESERCIZIO FISICO NELL’ANZIANO". A destra del testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com.

Diabete ed esercizio fisico nell’anziano

L’invecchiamento della popolazione mondiale rappresenta una delle principali sfide sanitarie ed economiche del XXI secolo. Questo drastico cambiamento demografico pone l’accento sulla necessità di mantenere attivi gli anziani, sia dal punto di vista fisico che sociale. Il diabete mellito, una delle patologie croniche più diffuse in questa fascia di età, costituisce una sfida particolare, ma […]

Coppettazione su gambe di persona sdraiata, con coppette trasparenti applicate tramite aspirazione; in basso il logo di scienzemotorie.com ben visibile.

Coppettazione: trattamento per un recupero veloce

Il recupero É una parte essenziale del programma di allenamento per prestazioni di alto livello e miglioramento continuo (Dalleck, 2019). Mancanza di recupero, trauma, uso eccessivo o stress prolungato delle strutture dei tessuti, sono tutti esempi comuni delle cause del verificarsi di lesioni sportive (Bahr et al., 2015). Esistono diversi trattamenti che di solito vengono eseguiti dopo […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40