Catena estensoria: anatomia, valutazione ed esercizi

L'immagine raffigura due uomini in un contesto di allenamento. Uno di loro è in piedi su una piattaforma mentre esegue un esercizio con un kettlebell in una mano, concentrandosi sulla catena estensoria. L'altro uomo, vestito con abbigliamento sportivo, lo osserva attentamente, probabilmente fornendo assistenza o indicazioni. Nella parte inferiore dell'immagine è presente il testo "CATENA ESTENSORIA" insieme al logo di Scienze Motorie.
01 giugno 2022

La catena estensoria è quella catena muscolare che permette al nostro corpo di estendersi attivando in sinergia una concatenazione di muscoli a partire dalla volta plantare fino alla zona cervicale.

Possiamo dire che questa catena ha un ruolo ancestrale nello sviluppo dell’essere umano in quando il suo sviluppo e attivazione ha una funzione primaria nel passaggio dalla fase del gattonamento all’ortostatismo e successivo cammino (10-18 mesi di sviluppo).

Tende invece negli anni, in particolar modo in età adulta, a regredire in forza ed elasticità a favore della catena flessoria.

La catena estensoria è composta quindi da una serie di muscoli, in ordine ascendente troviamo:

  • Quadrato plantare
  • Interossei plantari
  • Flessore lungo dell’alluce
  • Flessore lungo delle dita
  • Flessore breve dell’alluce
  • Flessore breve delle dita
  • Flessore breve del V
  • Tricipite surale
  • Ischiocrurali (nella sua componente di estensori di anca)
  • Quadricipite
  • Grande gluteo
  • Quadrato dei lombi
  • Aponeurosi lombare
  • Aponeurosi dorsale
  • Aponeurosi cervicale

catena estensoria

La sua funzione come detto in precedenza è quella di estendere il corpo. Per farlo attua una serie di attivazioni segmentali sinergiche a partire dalla flessione plantare delle dita per finire all’estensione della testa.

Nell’analizzare un gesto in estensione ci si focalizza in particolar modo su 3 articolazioni: caviglia, ginocchio e anca.

Queste 3 articolazioni hanno un ruolo determinante durante l’estensione, e una loro disfunzione può incidere sull’economia e armonia del movimento.

Pensiamo ad esempio ad un gesto sportivo come uno strappo, un ruolo fondamentale per l’ottenimento di una buona performance di questo gesto viene svolto dalle articolazioni di caviglia, ginocchio e anca; che sinergicamente realizzano una triplice estensione, corrispondente alla fase più importante del movimento, second pull, in cui la forza sprigionata è al suo picco.

fasi dello strappo

Come valutare la catena estensoria?

Partendo dal concetto di ruolo e funzione della catena estensoria visto in precedenza e non avendo linee guida in letteratura specifiche di una sua possibile valutazione dovremmo analizzare 2 fattori:

  • L’elasticità (intesa come tensione e lunghezza dei muscoli che la compongono).
  • La forza (intesa come integrità e tenuta contro forza una esterna).

Parliamo sempre di un’analisi di carattere globale, che può già darci indicazioni per una successiva valutazione analitica delle sue componenti più rigide o deboli.

Quello che proponiamo è quindi seguire il decorso della catena mettendo in estensione le sue componenti per valutarne la mobilità in posizione ortostatica (spine extension) e la sua tenuta in posizione prona contro gravità (arch position).

Nella valutazione in ortostatismo ci concentreremo quindi sul visionare l’armonia del gesto dividendo, per facilitare l’analisi, il corpo in 4 quadranti (posteriore craniale e caudale e anteriore craniale e caudale) e notare come ogni quadrante gestisce il gesto con rigidità o ipermobilità.

Nella valutazione in posizione prona esamineremo invece l’integrità del gesto e la sua tenuta in termini di durata (circa 20”/30”) applicando anche una leggera resistenza nelle parti distali (caudale e craniale).

valutazione della catena estensoria

Esempio clinico: catena estensoria

La sindrome estensoria è una delle sindromi rachidee proposte dalla Sahrmann (2002) legate al movimento associato a sintomi dolorosi.

Seconda classificata per incidenza, è comune nei soggetti lombalgici cronici, in soggetti over 60 e in donne con ipotono addominale.

Si presenta come un dolore associato all’estensione che si irradia ai glutei, posteriormente e/o lateralmente alla coscia e in alcuni casi fino al piede.

Si può notare spesso al test in estensione (spine extension) una marcata discrepanza tensionale tra arti e bacino rispetto al tronco, evidenziando un accorciamento del quadrante caudale anteriore (quadricipite e tricipite surale) e craniale posteriore (area dorsale). E un iper-allungamento con possibile debolezza del quadrante craniale anteriore (addome) e caudale posteriore (ischiocrurali).

La proposta di esercizio comprenderà quindi un allungamento della componente accorciata e un rinforzo di quella debole come nella sequenza di seguito:

esempio esercizio clinico catena estensoria

Esempio sportivo: quando ha senso valutare la catena estensoria?

Se pensiamo a qualsiasi gesto sportivo in cui questa catena venga attivata ripetutamente ad elevate tensioni massimali o submassimali è normale pensare che col tempo la postura e l’economia del gesto del nostro atleta possa subire dei cambiamenti e/o modifiche se non viene mantenuto un “equilibrio” globale.

Dobbiamo infatti ragionare sempre sul fatto che per ogni catena attivata ne abbiamo sempre una contrapposta il cui scopo è il mantenimento di un buon controllo del gesto e coordinativo.

Un marcato inbalance di forza ed elasticità tra le 2 catene può portare nel tempo a problematiche di natura tecnica, se pensiamo al gesto sportivo specifico, o patologica se parliamo di infortuni.

Riproponiamo quindi l’esempio dello strappo e pensiamo alla velocità con cui la catena flessoria e quella estensoria passano da uno “stato di quiete” ad una rapida attivazione in maniera opposta.

Capiamo subito quanto l’una può influenzare l’altra e cambiare totalmente, in caso di un marcato inbalance, l’economia del gesto e la conseguente performance sportiva.

È dunque importante valutare sempre questo equilibrio e agire in maniera mirata.

Restando sull’esempio proposto si verifica una discrepanza tensionale tra muscolatura posteriore del corpo (iper attivata) e quella anteriore (ipo attivata) proponiamo 2 esercizi atti a riequilibrare il gesto applicando un rinforzo selettivo (con marcata componente eccentrica) e allungamento dinamico.

esempio esercizio sportivo catena estensoria

Bibliografia:

  • Thomas W.Mayers. Meridiani Miofasciali. Terza Ed. Tecniche nuove, Milano, 2016
  • Saverio Colonna. Le catene miofasciali in medicina manuale,il rachide Edizioni Martina, Bologna, 2006
  • D. D. Doskoy e V. M. Zatsiorsky, 1979, «Biomeccanica» Mosca, Russia; Fizkulturi i sport, 203.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Scienze-Motorie-Quotidiano-Il Giorno-Potere-segreto-alimenti

Il quotidiano “Il Giorno” racconta Istituto ATS e Giacomo Catalani: Scienza, Nutrizione, Sport e Benessere.

Domenica 4 maggio 2025, il quotidiano nazionale Il Giorno, ha dedicato un’intera pagina al Dott. Giacomo Catalani, figura di riferimento nel panorama editoriale e divulgativo italiano. L’articolo, firmato da Jessica Muller Castiglione e intitolato “I segreti del mangiar bene (e sano)”, esplora l’attività di Giacomo Catalani nella promozione della cultura scientifica della nutrizione e nel […]

Coppettazione su gambe di persona sdraiata, con coppette trasparenti applicate tramite aspirazione; in basso il logo di scienzemotorie.com ben visibile.

Coppettazione: trattamento per un recupero veloce

Il recupero É una parte essenziale del programma di allenamento per prestazioni di alto livello e miglioramento continuo (Dalleck, 2019). Mancanza di recupero, trauma, uso eccessivo o stress prolungato delle strutture dei tessuti, sono tutti esempi comuni delle cause del verificarsi di lesioni sportive (Bahr et al., 2015). Esistono diversi trattamenti che di solito vengono eseguiti dopo […]

Illustrazione anatomica del cervello umano all’interno del cranio con colori luminosi, con testo "Commozione Cerebrale" e riferimento al sito scienzemotorie.com.

Commozione Cerebrale: cos’è e come si recupera

Una commozione cerebrale è una lesione cerebrale in cui il cervello è “contuso” all’interno del cranio da un impatto diretto o da un movimento di tipo a colpo di frusta in cui il cervello viene colpito attraverso il movimento accelerato della testa quando la testa viene portata violentemente in avanti e/o indietro. Storicamente, le commozioni […]

Integrazione tra biomeccanica e sviluppo della forza per l’ottimizzazione della performance nel football americano

Integrazione tra biomeccanica e sviluppo della forza per l’ottimizzazione della performance nel football americano

Il football americano è uno degli sport più seguiti negli Stati Uniti, con oltre 70.000 atleti collegiali negli ultimi cinque anni. Negli ultimi tempi sta guadagnando popolarità anche in Europa, con 17 squadre nella European Football League e 12 team iscritti al campionato italiano di prima divisione. Spesso percepito come uno sport basato esclusivamente sulla […]

Make-America-Fit-Again

Make America Fit Again: Sport, Fitness and Nutrition

Lezione dagli USA per un’Italia che Affonda nella Demagogia In un’epoca in cui la salute pubblica è al tempo stesso emergenza concreta e bandiera da sventolare nei talk show, gli Stati Uniti lanciano un messaggio chiaro, diretto, perfino provocatorio: “Make America Fit Again”. Con un ordine esecutivo datato 31 luglio 2025, il Presidente Donald J. […]

Accreditamenti-MIUR-MIM-Pratiche-MIUR

Accreditamenti MIM (ex-MIUR) Illusori: Il Marketing della Fuffa tra Estero, Fiscalità Creativa e Nomine Altisonanti

A seguito delle numerose richieste di chiarimenti che abbiamo ricevuto da parte di enti di formazione privata e docenti, pubblichiamo un’inchiesta su un sistema di consulenza estero che promuove il riconoscimento ministeriale con strategie comunicative sofisticate e strutture legali elusive. Nel settore della formazione professionale italiana, si sta diffondendo una forma di consulenza transnazionale che, […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40