Insulina: cura per il diabete ma anche doping

Fiala di insulina con etichetta "100 units/ml" e siringa accanto su sfondo rosso, con scritta “INSULINA” e sito scienzemotorie.com in basso.
10 ottobre 2019

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che consente al corpo di utilizzare zucchero (glucosio) dai carboidrati che si mangia per generare energia o per conservare il glucosio per uso futuro. L’insulina aiuta a mantenere il livello di zucchero nel sangue quando è troppo alto (iperglicemia) o troppo basso (ipoglicemia).

Le cellule del corpo hanno bisogno di zucchero per l’energia. Tuttavia, lo zucchero non può entrare direttamente nella maggior parte delle cellule. Dopo aver mangiato cibo e aumentato il livello di zuccheri nel sangue, le cellule del pancreas (conosciute come cellule beta) sono utilizzate per rilasciare insulina nel sangue. L’insulina si lega quindi e segnala alle cellule di assorbire lo zucchero dal flusso sanguigno. L’insulina è spesso descritta come una “chiave”, che sblocca la cellula per consentire allo zucchero di entrare nella cellula e di essere utilizzato per l’energia.

Se nel corpo c’è più zucchero del necessario, l’insulina aiuta a conservare lo zucchero nel fegato e lo rilascia quando il livello di zucchero nel sangue è basso o se c’è bisogno di più zucchero, ad esempio tra i pasti o durante l’attività fisica. Pertanto, l’insulina aiuta a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue e li mantiene in un intervallo normale. Mentre i livelli di zucchero nel sangue aumentano, il pancreas secerne più insulina.

Se il corpo non produce abbastanza insulina o le cellule sono resistenti agli effetti dell’insulina, si può sviluppare iperglicemia (alto livello di zucchero nel sangue), che può causare complicanze a lungo termine se i livelli di zucchero nel sangue rimangono elevati per lunghi periodi di tempo.

Insulina: una breve storia

I canadesi Frederick Grant Banting e Charles Herbert Best nel 1921 furono i primi ad ottenere, da estratti di pancreas, un preparato di insulina che poteva essere somministrato in caso di carenza dell’ormone nel corpo umano. Prima di questa scoperta il diabete era una malattia mortale soprattutto per i bambini e gli adulti sotto i trenta anni. Gli ammalati avevano sete costante ed appetiti voraci, ma vomitavano poiché il loro corpo non assimilava il cibo. In questo periodo, l’unico modo di curare il diabete era attraverso diete povere di carboidrati e ricche di grassi e proteine. Questa dieta consentiva ai malati di diabete di vivere, ma solo per pochi anni.

Usando la tecnologia rivoluzionaria dell’rDNA (DNA ricombinante) nel 1973, gli scienziati hanno prodotto insulina sintetica (umana). Sono queste insuline sintetiche (sia umane che analogiche) che usiamo oggi per mantenere stabili gli zuccheri nel sangue.

Trattamento dell’insulina per il diabete

Le persone con diabete di tipo 1 non possono produrre insulina perché le cellule beta del pancreas sono danneggiate o distrutte. Pertanto, queste persone avranno bisogno di iniezioni di insulina per consentire al loro corpo di processare il glucosio ed evitare complicazioni da iperglicemia.

Le persone con diabete di tipo 2 non rispondono bene o sono resistenti all’insulina. Possono aver bisogno di dosi di insulina per aiutarli a trattare meglio lo zucchero e per prevenire complicazioni a lungo termine da questa malattia. Le persone con diabete di tipo 2 possono essere prima trattate con farmaci orali, insieme a dieta ed esercizio fisico. Dal momento che il diabete di tipo 2 è una condizione progressiva, più a lungo qualcuno lo ha, più è probabile che richiederanno insulina per mantenere i livelli di zucchero nel sangue.

Vari tipi di insulina sono usati per trattare il diabete e comprendono:

  • Insulina ad azione rapida: inizia a funzionare circa 15 minuti dopo l’iniezione e raggiunge il picco a circa 1 ora, ma continua a funzionare per 2-4 ore. Questo di solito viene assunto prima di un pasto e in aggiunta a un’insulina a lunga durata d’azione.
  • A breve durata d’azione: inizia a funzionare circa 30 minuti dopo l’iniezione e raggiunge circa 2 o 3 ore, ma continuerà a funzionare per 3-6 ore. Viene somministrato prima di un pasto e in aggiunta a un’insulina ad azione prolungata.
  • Ad azione intermedia: inizia a funzionare circa 2 o 4 ore dopo l’iniezione e raggiunge circa 4 – 12 ore dopo e continua a funzionare per 12-18 ore. Solitamente viene assunto due volte al giorno e in aggiunta a un’insulina a rapida o breve durata d’azione. 
  • A lunga durata d’azione: inizia a funzionare dopo alcune ore dall’iniezione e funziona per circa 24 ore. Se necessario, è spesso usato in combinazione con insulina a rapida o breve durata d’azione.

Il doping?

L’uso di sostanze in grado di potenziare le performance sportive negli atleti (doping) è una pratica sempre più diffusa. Tale da interessare qualsiasi disciplina sportiva e non solo limitata agli sportivi professionisti. Sempre più spesso emerge la diffusione di sostanze dopanti tra gli sportivi dilettanti e tra le squadre giovanili. Per fortuna esistono sempre maggiori controlli ed analisi mirate a scoprire l’uso di sostanze proibite negli atleti professionisti ma dobbiamo segnalare l’assenza quasi sempre di ogni controllo antidoping tra i partecipanti alle gare di dilettanti o di atleti più giovani.

Come tutti sanno purtroppo la battaglia contro il doping risulta spesso tardiva rispetto alla diffusione e al commercio di sostanze dopanti; queste ultime sono sempre più numerose e da alcuni anni si sta sempre più diffondendo l’uso di vari tipi di ormoni. Sia di origine umana che ottenuti con le tecniche del DNA ricombinanti. In particolare, l’autosomministrazione di insulina, spesso associata all’impiego di GH per potenziare l’azione sinergica sul tessuto muscolare, si sfrutta per la sua azione anabolizzante sulle masse muscolari, costituendo una realtà non priva però di rischi ed importanti effetti collaterali.

Glucosio 

Introdurre glucosio nelle cellule in quantità maggiori di quelle necessarie per la respirazione cellulare provoca una maggior produzione di glicogeno. Questo accumulo di glicogeno intramuscolare può essere in grado in grado di migliorare le prestazioni.

Spesso si sente dire che iniezioni di insulina vengono utilizzate per aumentare la massa muscolare da bodybuilder, weightlifter e powerlifter. Questo abuso avviene presumibilmente in concomitanza con diete che prevedono un elevato introito di carboidrati. Questo tipo di utilizzo incrementa la massa muscolare e le prestazioni non solo attraverso l’aumento dei depositi di glicogeno muscolare ma anche attraverso l’inibizione del breakdown proteico.

L’insulina non stimola direttamente la sintesi proteica, compito che spetta al GH e all’IGF-1, ma conserva la massa magra (Sonksen 2001).

L’insulina generalmente viene abbinata all’ormone della crescita per un effetto dopante. Da un lato si usa per coprire il fabbisogno di nutrienti e dall’altro per compensare il peggioramento dell’utilizzazione del glicogeno causato dall’utilizzo parallelo di GH (Weineck 2013).

 

Fiala di insulina con etichetta "INSULIN 100 units/ml" accanto a una siringa dosatrice, su sfondo rosso.

 

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Diagrammi didattici del sistema sensoriale umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi interni ed esterni e ruoli di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

Articoli Correlati

Documenti di ricerca scientifica su una scrivania con il titolo Il concetto di validità nella ricerca e accessori da ufficio

Il concetto di validità nella ricerca

Il concetto di validità nella ricerca scientifica è l’indicatore fondamentale della solidità e attendibilità dei risultati e delle conclusioni tratte da uno studio. La sua robustezza è intrinsecamente legata alla metodologia con cui la ricerca è stata condotta. Tipi di Validità e Minacce alla Solidità La validità si classifica in diverse forme, ognuna essenziale per […]

Terapeuta che esegue Gua-Sha su un paziente a torso nudo con strumento metallico, su sfondo scuro, con titolo “CENNI STORICI DEL GUA-SHA” e logo Scienze Motorie.

Cenni storici del Gua-Sha nel mondo e nella MTC

Gua-Sha: L’Antica Terapia Cinese tra Stasi di Sangue e Contro-Reazione Il Gua-Sha è una delle tecniche di trattamento fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), con radici storiche che si intrecciano con l’antica pratica del salasso. Letteralmente, Gua significa “strofinare/graffiare via”, mentre Sha si traduce come “calore/febbre”. L’obiettivo primario di questa tecnica è “graffiare via la […]

Diagrammi del sistema sensoriale e percettivo umano: analizzatore neuronale, classificazione dei sensi (interni ed esterni) e funzioni integrate di visione, udito, tatto e cinestesia nell’equilibrio, postura e movimento.

La senso-percezione

Senso-Percezione: Significato e Componenti Principali La senso-percezione rappresenta il processo mediante il quale l’essere umano entra in relazione con il mondo esterno e con il proprio corpo. Essa unisce due momenti fondamentali: la sensazione, ovvero la raccolta degli stimoli da parte dei recettori, e la percezione, cioè la loro interpretazione consapevole da parte del cervello. […]

Diagramma didattico che illustra i tre tipi di contrazione muscolare: isometrica (muscolo attivo senza accorciarsi), concentrica (muscolo si accorcia vincendo la resistenza) ed eccentrica (muscolo si allunga sotto resistenza), con analogia della bilancia e illustrazioni anatomiche.

Tipi di contrazione muscolare

Guida Completa e Ottimizzata In questo articolo trovi una spiegazione chiara e coerente dei principali tipi di contrazione muscolare, organizzata con una tassonomia semplice da consultare e ottimizzata per la lettura online. L’obiettivo è aiutarti a comprendere meglio come funziona la produzione di forza nel corpo umano, evitando fraintendimenti frequenti, soprattutto riguardo ai concetti di […]

Illustrazione digitale educativa di due persone in abbigliamento sportivo che mostrano la postura corretta, una frontale e una di lato.

Cosa è la postura

Origini e Significato della Postura: dalla Storia ai Moderni Studi Scientifici Le prime osservazioni sulla postura: Aristotele e il rapporto corpo-ambiente L’interesse per la postura non è un fenomeno moderno. Già nel 330 a.C. Aristotele, filosofo e scienziato greco, osservò con attenzione il modo in cui il corpo umano si relaziona con l’ambiente circostante. Analizzò […]

Donna distesa su lettino con coppette trasparenti applicate su schiena e gambe durante una sessione di coppettazione, terapia manuale tradizionale.

Cenni storici della Coppettazione e panoramica sulla medicina antica

La visione antica della salute Un modello integrato tra corpo, mente e ambiente La medicina antica offre uno sguardo profondamente diverso rispetto all’attuale approccio iper-specialistico. Oggi la salute viene spesso osservata attraverso la lente della patologia, mentre nell’antichità il focus era rivolto alla comprensione dell’individuo nella sua totalità, includendo abitudini di vita, ambiente, emozioni e […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40