Ectomorfo: dieta e allenamento per il tuo somatotipo

Tre silhouette blu che rappresentano i somatotipi: ectomorfo, mesomorfo ed endomorfo, con testo “ECTOMORFO: COME E QUANTO ALLENARSI?” e logo Scienze Motorie.
20 settembre 2019

Qual è il significato della parola “ectomorfo”?

Per poter determinare il tuo somatotipo è richiesta la rilevazione di alcune misure. Ma se ti guardi allo specchio e vedi una figura snella e longilinea, allora, molto probabilmente, sei un ectomorfo.

Gli ectomorfi hanno arti magri lunghi con una quantità limitata di muscolatura. Mentre questo dà loro una grande definizione, l’ectomorfo ha una capacità limitata di stress. Allenarsi con i pesi con una dieta ipercalorifica aiuterà a guadagnare muscoli, ma è meglio non allenarsi con molte serie di esercizi diversi.

A causa della loro genetica, gli ectomorfi di solito hanno difficoltà a guadagnare muscoli. Se hai mangiato tutti i tipi di alimenti e ti stai esercitando intensamente senza vedere i risultati che desideri, potrebbe essere necessario ottimizzare la tua routine.

È facile superare lo stress e allenare il fisico ectomorfo. Cerca di non rimanere nello stesso intervallo di ripetizioni per più di 2 settimane o l’unità motore sarà sovraccaricata. L’allenamento piramidale consente di sfruttare brevemente unità motorie sempre più grandi dal set al set senza sovraccaricarle.

Un efficace regime di allenamento pensato per un ectomorfo combinato con i cibi giusti ti aiuterà ad ottenere i risultati voluti.

Qual è il miglior allenamento per un Ectomorfo?

L’obiettivo di un buon allenamento per un ectomorfo dovrebbe essere quello di aumentare il testosterone, poiché questo è l’ormone che supporta la crescita muscolare. L’allenamento con i pesi è perfetto per questo.

Esercizi multi-joint come panca e dead-lift sono la soluzione migliore. Ogni allenamento non dovrebbe durare più di un’ora e devi garantire un tempo di recupero sufficiente tra le sessioni.

Con il giusto piano nutrizionale, questo produrrà i risultati che stai cercando.

I sollevamenti composti e multi-articolari dovrebbero essere il punto di partenza. È possibile aggiungere anche esercizi di isolamento, come pilates o sollevamenti a singolo giunto.

Dopo aver acquisito un po’ di esperienza sotto la cintura, considera la possibilità di sostituire l’allenamento con i pesi con allenamenti per tutto il corpo che incorporano una serie di esercizi di muscoli composti, come i balzi e le oscillazioni con il kettlebell.

Tieni presente che il cardio non è mai una priorità assoluta per gli ectomorfi. A causa dell’alto metabolismo della maggior parte degli ectomorfi, il cardio dovrebbe essere più di un ripensamento, con un’enfasi aggiunta sull’allenamento con i pesi.

Quanto spesso si deve allenare un ectomorfo?

Quando si tratta di allenamento con i pesi, gli ectomorfi dovrebbero dedicarso all’allenamento 3-4 volte a settimana.

Un ectomorfo deve allenarsi brevemente, intensamente ma frequentemente. Un ectomorfo non può gestire allenamenti ad alto volume, quindi il suo volume dovrebbe essere distribuito su tutta la settimana. L’ideale è tre volte a settimana.

Più non è sempre meglio. Infatti, quando inizi, la coerenza è la cosa più importante. Allenarsi troppo o troppo spesso non è vantaggioso. In realtà puoi diminuire le tue capacità di allenamento con i pesi, per non parlare del rischio di gravi lesioni causate da un eccessivo sforzo.

Dovresti anche assicurarti di concederti qualche minuto di riposo tra le ripetizioni. Questo aiuta a riparare i muscoli, quindi non andare all-in mentre ti stai allenando in palestra.

Quando si tratta di cardio, è meglio impegnarsi in qualcosa di basso impatto, come camminare o andare in bicicletta.

Non hai bisogno di passare un’ora sul tapis roulant. L’allenamento di forza con un semplice 10-20 minuti di cardio leggero è l’ideale.

Un ectomorfo può guadagnare muscoli

Ci vorrà un sacco di duro lavoro e dedizione, ma gli ectomorfi sono sicuramente in grado di guadagnare la massa muscolare che stanno cercando.

La cosa più importante è rimanere motivati durante tutto il processo in modo da essere in grado di creare la vita sana che si cerca di costruire.

Come impostare le corrette abitudini alimentari

Oltre a sviluppare la giusta strategia di allenamento, devi anche prestare molta attenzione alla tua alimentazione. Gli ectomorfi devono mantenere una dieta molto specifica se vogliono alimentare il loro corpo per il guadagno muscolare.

Quando si tratta di assunzione di calorie, non esiste una risposta valida per tutti. Invece, puoi semplicemente assicurarti di consumare più calorie di quelle che spendi. Puoi calcolare questo dando un’occhiata alla perdita calorica media di ogni allenamento che stai facendo e aggiungendo le calorie che perdi passivamente durante il giorno.

Per quanto riguarda la composizione calorica, gli ectomorfi hanno bisogno di molti carboidrati. Circa metà del consumo calorico giornaliero dovrebbe provenire da carboidrati e l’altro 50% dovrebbe essere equamente diviso tra proteine ​​e grassi.

Dovresti anche mirare a mangiare ogni 2-4 ore. Pasti frequenti garantiranno l’equilibrio energetico e aiuteranno a sostenere l’allenamento con i pesi.

La corretta alimentazione pre e post allenamento è anche estremamente importante. Assicurati di mangiare 30-60 minuti prima e dopo ogni sessione di allenamento.

Dopo aver finito, consuma un pasto con un rapporto carboidrati / proteine ​​di 4: 1, poiché ciò ti aiuterà a costruire la fibra muscolare.

Gli Ectomorfi possono diventare grossi?

Alcuni pensano che gli ectomorfi abbiano un fisico così magro e scolpito che è difficile per loro ottenere muscoli “ingombranti”.

Ma con allenamento e nutrizione rigorosi, il peso e il guadagno muscolare sono alla tua portata.

Quando si invecchia, l’aumento di peso diventa sempre più facile. Ma c’è una grande differenza tra guadagno di peso sano e guadagno di peso malsano.

I famosi ectomorfi Kate Moss e Brad Pitt sono diventati “meno ectomorfi” man mano che sono invecchiati. Questo è un ottimo esempio di come il corpo invecchia, indipendentemente dal tipo di corpo.

Conclusioni

Sviluppando una routine di allenamento rigorosa e mangiando i cibi giusti, gli ectomorfi possono usare i loro doni genetici a proprio vantaggio e costruire lo stile di vita sano che cercano. L’attività fisica è importante, ma una dieta ectomorfa appropriata svolge anche un ruolo fondamentale.

È importante non aspettarsi risultati in breve tempo. Concentrati sulla gratificazione a lungo termine e ricorda che ogni fase di questo viaggio è un passo verso una vita migliore e più salutare.

Più a lungo ci si attiene, più diventerà radicato. E continuerai a raccogliere i frutti di uno stile di vita sano per molti anni a venire.

Tre sagome umane blu stilizzate che rappresentano i somatotipi: corpo magro (ectomorfo), muscoloso (mesomorfo) e arrotondato (endomorfo), con forme geometriche di sfondo.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

L'immagine mostra una rappresentazione stilizzata della struttura molecolare del cortisolo, con delle sfere collegate tra loro, un formato comune per visualizzare strutture chimiche. In basso, c'è una barra rossa con il testo bianco "CORTISOLO: IL RE DEGLI ORMONI", indicando il focus sul ruolo fondamentale del cortisolo nel corpo umano. Sotto il testo, è visibile il logo di scienzemotorie.com

Cortisolo: il Re degli Ormoni e il Segreto della Salute Ottimale

Il cortisolo, spesso etichettato come “L’Ormone dello Stress“, è invece un elemento centrale nella nostra fisiologia, gestendo risposte che spaziano dall’ impostazione del ritmo circadiano, alla regolazione del metabolismo, all’adattamento allo stress. In questo articolo, esploriamo alcuni dei concetti sviluppati nel libro: CORTISOLO: Quello che devi finalmente sapere. La vera storia del “Re degli Ormoni” […]

Coppettazione su gambe di persona sdraiata, con coppette trasparenti applicate tramite aspirazione; in basso il logo di scienzemotorie.com ben visibile.

Coppettazione: trattamento per un recupero veloce

Il recupero É una parte essenziale del programma di allenamento per prestazioni di alto livello e miglioramento continuo (Dalleck, 2019). Mancanza di recupero, trauma, uso eccessivo o stress prolungato delle strutture dei tessuti, sono tutti esempi comuni delle cause del verificarsi di lesioni sportive (Bahr et al., 2015). Esistono diversi trattamenti che di solito vengono eseguiti dopo […]

L'immagine mostra tre persone anziane che praticano esercizi fisici in una palestra. Indossano abiti sportivi e sono impegnate in una sessione di ginnastica leggera o stretching, che sembra essere adatta alla loro età. Sullo sfondo, si vedono attrezzature da palestra come manubri colorati e una grande palla blu. In basso, c'è un testo che recita: "TUMORI ED ESERCIZIO FISICO NELL’ANZIANO" e il logo di Scienze Motorie

Tumori ed esercizio fisico nell’anziano

Il tumore rappresenta una delle principali sfide per la salute pubblica e il suo impatto è particolarmente evidente negli anziani. Con il progressivo invecchiamento demografico è fondamentale comprendere come mitigare i rischi associati al cancro e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Tra le strategie emergenti, l’esercizio fisico si dimostra uno strumento efficace sia […]

L'immagine mostra una donna anziana con un’espressione pensierosa o preoccupata, con la mano appoggiata sulla testa. Il suo sguardo sembra riflettere su una questione importante. Sullo sfondo, c'è un ambiente interno, con una pianta e una finestra che lasciano entrare la luce naturale. In basso, è presente un testo in italiano che recita "DISTURBI PSICHICI NELL’ANZIANO", seguito dal logo scienzemotorie.com

Disturbi psichici ed esercizi fisico nella terza età

L’invecchiamento della popolazione rappresenta una sfida per il presente e per il futuro. Tra i disturbi più diffusi nella terza età, è evidente un aumento di quelli psichici. Condizioni come depressione, ansia, disturbi del sonno e altri problematiche sono frequenti in questa fascia di età e hanno un impatto spesso devastante sulla qualità della vita. […]

Donna sorridente con canotta viola che esegue esercizi di stretching all’aperto, promuovendo l’esercizio fisico per malati di cancro; logo scienzemotorie.com visibile.

Esercizio Fisico per i Malati di Cancro

Esercizio Fisico per i Malati di Cancro: ecco nuove linee guida Per il crescente numero di persone malate di cancro in tutto il mondo, ci sono prove crescenti che l’esercizio fisico è una parte importante del recupero. Ma quanto e che tipo di Esercizio Fisico è necessario? Una recente ricerca, condotta da un gruppo internazionale […]

Persona anziana con capelli grigi che si copre la bocca durante un colpo di tosse, sfondo neutro sfocato, con logo scienzemotorie.com in basso a destra.

Malattie respiratorie croniche ed esercizio fisico negli anziani

Le malattie respiratorie croniche sono una delle principali cause di morbidità e mortalità negli anziani. L’aumento dell’età media della popolazione richiede strategie di prevenzione e gestione più mirate riguardo a questa tipologia di disturbo. L’esercizio fisico ha un ruolo fondamentale, tra altri metodi di intervento non farmacologici, per migliorare la qualità della vita e ridurre […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40