20 gennaio 2023

La competizione può mettere a dura prova l’atleta; spesso è l’approccio mentale che fa la differenza. Gli psicologi dello sport e chi si occupa dello sport lavorano sull’aspetto mentale della performance che non è sia innato ed immutabile; infatti un allenamento mentale continuo e strutturato può avere un impatto sulla prestazione come quello fisico.

Lo stato emotivo e la prestazione

Entrare nella mentalità giusta prima di una gara è uno degli aspetti cruciali per prestazione. Le reazioni emotive a situazioni di stress possono esaurire le risorse di un atleta ma se queste sono male gestite possono avere un impatto negativo sulle prestazioni. Risulta fondamentale aver una strategia per affrontare lo stress nel pre-gara.

Nel corpo dell’atleta assistiamo a cambiamenti fisiologici che danno maggiore eccitazione, al rilascio di ormoni nel sangue come l’adrenalina. Inoltre si verificano cambiamenti anche nel sistema dell’attenzione, che porta l’atleta ad una maggiore vigilanza e prontezza.

Molti atleti sfruttano questo stato considerandolo per quello che è, una normale risposta dell’organismo che si sta preparando ad una competizione e sono in grado di usarlo in modo funzionale per la prestazione.

Questa interpretazione positiva della risposta di eccitazione di solito porta ad emozioni più positive ed a prospettive ottimistiche che associato ad una routine pre-gara strutturata permette di “entrare” nella competizione e sfruttare il proprio potenziale.

Al contrario, altri interpretano come ansia, preoccupazione e apprensione i cambiamenti fisiologici messi in atto (ad esempio l’aumento della frequenza cardiaca), con un conseguente stato emotivo negativo che ostacola una buona prestazione.
La nostra risposta emotiva è frutto anche dell’interpretazione personale, il rapporto tra pensieri ed emozioni funziona in entrambe le direzioni: anche se le emozioni sono il risultato di interpretazioni cognitive, possono avere anche un impatto sui nostri pensieri, dando vita ad un circolo vizioso di pensieri ed emozioni negativi.

Cosa fare

È possibile ottenere un maggiore controllo sulle emozioni disfunzionali prima della gara “giocando” sul focus attentivo, come dicendo a sè stessi:” queste sensazioni del mio corpo servono a fare bene” e ripetere l’affermazione se necessario; provare a ricordare la propria immagine dopo una vittoria o un buon allenamento e collegarla alle sensazioni percepite in quel momento.

Questa routine deve essere praticata regolarmente per stabilire una risposta abituale che aiuterà a sentirsi più composti e attivati prima delle competizioni. Spesso nell’atleta compaiono anche immagini negative di se stesso, fa previsioni di non riuscita, ha paura di quello che succederà. In questo caso può servire ricordare una prestazione personale di successo, oppure visualizzare un atleta di riferimento e i suoi punti di forza e poi visualizzare sè stessi con attributi positivi simili.

Anche gli atleti più esperti diventano nervosi e irritabili prima di una competizione , ma la giusta tensione è necessaria per il raggiungimento della massima prestazione. Un principio fondamentale per l’atleta è quello di saper controllare il controllabile e non sprecare energia su ciò di cui non ha il controllo o il potere. Ad esempio  prestare troppa attenzione all’avversario e a cosa stò facendo può essere un distrattore che ostacola il nostro atleta.

Nel pre-gara si possono utilizzare strategie finalizzata al raggiungimento dello stato emotivo desiderato.

Self-talk

Pensieri del tipo: “gli altri sono meglio di me” “questa gara sarà un disastro”, “Oggi non ci sono”, hanno la tendenza a diventare una profezia che si autoavvera, garantendo così una prestazione scadente. Così si attua una profezia che si autoavvera. L’atleta crea terreno fertile per fare andare male la gara o la partita. Dobbiamo ricordare che le pressioni e l’ansia generano pensieri ed emozioni negativi associate alla paura di fallimento.

Un self-talk positivo può fronteggiare i pensieri negativi e le emozioni prima di una competizione. Serve un dialogo interno costituito da brevi parole o frasi da ripetere a sè stessi durante l’esecuzione del gesto come “Sono pronto”, “sono fare”, “Ce la posso fare”, “respira..calmati..”

Ristrutturazione pensieri e emozioni negative con pensieri positivi aiuta lo sportivo nella performance e in particolare nei momenti di difficoltà.

Questa tecnica deve essere metabolizzata e poi applicata nei momenti di bisogno, e quindi serve tempo, e soprattutto pratica e ripetizioni. Serve costanza, utilizzo il self talk e tutte le altre tecniche o strategie rispettando i principi che governano la teoria dell’allenamento, come i principi della ripetizione, della continuità, della ciclizzazione.

Imagery

Alcuni atleti utilizzano le immagini per ricordare esperienze passate positive e generare un senso di fiducia e di efficacia. L’imagery non è solo una forma di visualizzazione ma soprattutto un’esperienza sensoriale che coinvolge anche il senso cinestetico, le emozioni e le esperienze uditive.

Come consiglio si può indicare all’atleta di usare l’imagery prima della gara per visualizzare i movimenti da fare, per ripetere certe situazioni, per riportare alla mente vittorie o momenti positivi o di efficienza.

In questo caso le sessione di Imagery deve essere breve, da uno-due minuti. Utile suggerire di riprodurre situazioni realistiche e di se possibile dirsi affermazioni positive, es. “mi sono allenato bene….sono forte”)

Conclusioni

Gestire stati emotivi, prendendone coscienza è un aspetto molto importante per l’atleta, di tutte le discipline. Il lavoro dello staff che lo circonda e la sua esperienza personale sono fondamentali per lo sviluppo e la formazione dello sportivo.

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie
Cadaver-Lab-Scienze-Motorie-2025
BFRT-Blood-Flow-restriction-Training-Italia

Articoli Correlati

Tre figure di donna che mostrano postura scorretta, intermedia e corretta, con logo Scienze Motorie.

Importanza di una Buona Postura

Qual è la buona postura comunque e perché è così importante? Fondamentalmente la postura si riferisce all’allineamento e al posizionamento del corpo rispetto alla forza gravitazionale, che è sempre presente. “Stai diritto!”, “Non ciondolare!” Sono sicuro che abbiamo tutti sentito queste parole più di una volta da nostra madre quando eravamo ancora piccoli. E la […]

Donna che esegue una flessione sulle braccia in palestra con auricolari.

Come usare la musica per l’allenamento?

Ogni atleta ha allenamenti duri che lo mettono spesso molto vicino al limite delle sue possibilità. A volte tutto ciò di cui ha bisogno per arrivare a quel traguardo che si è imposto è una motivazione in più. Questa motivazione in più potrebbe essere più facile da trovare di quanto si pensi. Si può aumentare […]

Uomo anziano che esegue uno squat con bilanciere in palestra, indossa maglietta gialla. Testo in basso: "FRAGILITÀ ED ESERCIZIO FISICO NEGLI ANZIANI" accompagnata dal logo di ScienzeMotorie.com

I rischi dell’esercizio fisico per gli anziani

Il rischio di un’emergenza cardiaca durante l’esercizio intenso Il rischio di un’emergenza cardiaca aumenta notevolmente quando una persona si sta esercitando intensamente. Alcuni medici hanno sostenuto che le persone anziane che intendono esercitarsi dovrebbero sottoporsi a uno screening preliminare esauriente, che include un elettrocardiogramma sotto sforzo. Questo screening può essere auspicabile se la persona anziana […]

Parte inferiore del corpo di una persona che allaccia le scarpe da ginnastica vicino al mare con una borraccia blu.

Integratori di Elettroliti e Resistenza

Integratori di Elettroliti popolari Secondo i ricercatori della Stanford University School of Medicine e i loro collaboratori, non si può fare affidamento sugli integratori di elettroliti popolari con i corridori di resistenza. Piuttosto, i ricercatori hanno scoperto che con distanze di allenamento più lunghe, la minore massa corporea e l’evitamento dell’iperidratazione sono fattori più importanti […]

Selezione di alimenti ricchi di carboidrati con logo di scienzemotorie.com in basso a destra.

Come usare i carboidrati per la performance migliore

Per gli atleti di resistenza i carboidrati sono fondamentali per le massime prestazioni. Se vuoi andare veloce, devi avere zucchero a bordo. Che tu abbia una grande giornata di allenamento o un evento, questi consigli sulla nutrizione dei carboidrati ti aiuteranno. Carboidrati e Glucosio È difficile sottovalutare l’importanza del glucosio per le prestazioni aerobiche. Questo […]

Mani guantate che maneggiano attrezzature scientifiche in laboratorio.

L’intelligenza Artificiale

L’intelligenza Artificiale, un nuovo potente Antibiotico Utilizzando un algoritmo di apprendimento automatico, i ricercatori del MIT hanno identificato un nuovo potente composto antibiotico. In test di laboratorio, il farmaco ha ucciso molti dei batteri più problematici che causano malattie, tra cui alcuni ceppi resistenti a tutti gli antibiotici noti. Ha anche eliminato le infezioni in due diversi […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40