Tutti gli Ospiti

Mattia Giacobone
ricercatore e trainer
Dopo la laurea in Scienze Motorie per il corso di Interfacoltà d’Ingegneria, Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia ed essersi specializzato in numerosi ambiti delle tecniche manuali, ha frequentato la Scuola Italiana di Osteopatia e Terapia Manuale

Maurizio Errigo
Giocatore e Allenatore Nazionale Italiana ping pong
Maurizio Errigo ha due percorsi nel mondo del tennistavolo, uno come giocatore di buon livello che lo ha portato ad essere tra i migliori giocatori italiani e quello da allenatore che lo ha portato a diventare un’eccellenza internazionale.








Nicolò Ragalmuto
preparatore fisico e personal trainer
Ha rivoluzionato l'approccio della preparazione fisica negli sport da combattimento e contribuito a migliorare l'approccio in numerosi ambiti delle Scienze Motorie, innovando e rivoluzionando protocolli pratici oggi utilizzati da molti professionisti.


Paola Zamparo
Professoressa presso l’Università di Verona al Corso di Laurea in Scienze Motorie
Paola Zamparo si è laureata in Biologia all’Università di Trieste nel 1987; ha lavorato per circa 20 anni nell’ambito della Fisiologia dell’Esercizio presso l’Università di Udine dove ha conosciuto Pietro Enrico di Prampero che lei ha sempre considerato il suo più grande maestro, capace di insegnare l’etica e la morale della ricerca oltre che i contenuti.




Paolo Evangelista
Docente alla SUISM di Torino, consulente, esperto di fitness e presenter internazionale, ideatore del metodo EffectiFit
Paolo Evangelista già durante gli studi di Scienze Motorie era un buon giocatore di football americano, nel quale ha raggiunto la serie A, ed era un grande appassionato di break dance.

Pasquale D’Autilia
Medico Specializzato in Medicina del Lavoro e creatore del sistema Power Postural Training®
Pasquale D’Autilia nasce a Torino il 6 marzo del 1965. È stato un atleta marzialista fin da piccolo, cominciando con il judo per poi passare al karate che ha studiato e approfondito fino al punto di rendersi conto che doveva sviluppare maggiormente tutto ciò che riguardava la preparazione atletica


