LIBRI: Metodo Griglia + Educazione e Diseducazione dell'Attività Motoria e Sportiva
50,00 €
PROMO 2 Libri dell'Autore Armando Caligaris
Metodo Griglia: La più importante innovazione nell'educazione fisica negli ultimi 107 anni. Questo libro è rivolto a tutti gli insegnanti, gli educatori, i professionisti della salute e del movimento umano, nonché ai genitori più attenti.
Educazione e Diseducazione dell'Attività Motoria Sportiva: Questo libro invita a una riflessione diretta e approfondita su tematiche spesso ambigue, volte a interpretare l’agonismo e la competizione unicamente con accezione educativa, mentre spesso rappresentano esse stesse l’innesco di un processo di abbandono che penalizza il presente e il futuro di bambini, adolescenti, uomini e generazioni.
Armando Caligaris è laureato in Scienze Motorie e in Scienze e Tecniche Psicologiche, Master in Psicologia Sportiva e Coaching Sportivo. Esperto in attività motoria da oltre vent’anni nelle scuole dell'infanzia e nelle scuole primarie dove lavora con più di 600 bambini ogni anno.
È Preparatore Atletico Professionista FIGC e FIP. Ha conseguito diversi attestati di partecipazione ai corsi di psicomotricità funzionale diretti dal Prof. Jean Le Boulch, fondatore della psicocinetica. Docente di Teoria e Metodologia nei corsi periferici di Coverciano e attuale responsabile area motoria della scuola calcio Genoa C.F.C.
Studioso dei sistemi attentivi applicabili all'attività didattica e sportiva, è stato consulente presso prestigiose società e atleti internazionali nelle massime serie.
PROD-00522
100 Articoli
Riferimenti Specifici
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Metodo Griglia: La più importante innovazione nell'educazione fisica negli ultimi 107 anni. Questo libro è rivolto a tutti gli insegnanti, gli educatori, i professionisti della salute e del movimento umano, nonché ai genitori più attenti.
Educazione e Diseducazione dell'Attività Motoria Sportiva: Questo libro invita a una riflessione diretta e approfondita su tematiche spesso ambigue, volte a interpretare l’agonismo e la competizione unicamente con accezione educativa, mentre spesso rappresentano esse stesse l’innesco di un processo di abbandono che penalizza il presente e il futuro di bambini, adolescenti, uomini e generazioni.