Esercizio fisico: adattamento metabolico del muscolo scheletrico

Illustrazione anatomica dei muscoli scheletrici umani con viste frontale e posteriore, accompagnata dal testo "Adattamento Metabolico del Muscolo Scheletrico".
30 dicembre 2015

Substrati energetici utilizzati dal muscolo

Il muscolo può utilizzare a scopo energetico differenti substrati quali:

  • glucosio ematico,
  • glucosio proveniente dall’idrolisi del glicogeno,
  • acidi grassi,
  • proteine,
  • corpi chetonici.

Regolazione dell’uso dei substrati in base all’intensità e durata dell’esercizio

Il ricorso ai differenti substrati è regolato dall’intensità con cui viene eseguito l’esercizio e dalla durata dello stesso.

L’esercizio fisico di tipo aerobico eseguito a intensità <= 40% VO2max e di lunga durata, > 40 minuti, favorisce nel tessuto muscolare l’utilizzo di acidi grassi quale substrato energetico d’elezione.

Se si passa ad un esercizio di intensità moderata (40-60% VO2max), il glucosio proveniente dal plasma e dalla glicogenesi muscolare, insieme agli acidi grassi, fornisce il 100% dell’energia in pari quantità.

Per esercizi condotti a elevata intensità (>70% VO2max), l’ATP necessario per sostenere la contrazione muscolare deriva dalla glicolisi anaereobica del glucosio proveniente dall’idrolisi del glicogeno muscolare.

Fattori ormonali nella regolazione dei substrati

I motivi che determinano il ricorso a substrati energetici differenti sono molti, tra cui il prodotto della variazione del rapporto insulina/ormoni controregolatori, che controlla l’attività degli enzimi regolatori del metabolismo del glicogeno, glucosio e acidi grassi.

Illustrazione del sistema muscolare umano con vista posteriore a sinistra e vista anteriore a destra, evidenziando muscoli come trapezio, dorsali, addominali e pettorali.

Effetti dell’esercizio fisico su insulina e ormoni controregolatori

Azioni dell’insulina sul metabolismo intermedio

L’incremento nella concentrazione plasmatica di insulina favorisce l’uptake di glucosio nei tessuti insulino-dipendenti (muscolo scheletrico, adipociti). In particolare:

  • nel muscolo scheletrico favorisce la traslocazione in membrana del trasportatore del glucosio GLUT4

  • nell’epatocita e nel muscolo scheletrico attiva la glicogeno-sintesi favorendo l’accumulo di glucosio sotto forma di glicogeno

  • nell’adipocita l’insulina promuove l’utilizzo del glucosio nella via glicolitica con produzione di glicerolo e sintesi di trigleceridi; l’accumulo di triglicerdi è favorito anche dall’azione dell’insulina sulla lipasi ormono-sensibile (defosforilazione)

Azioni del glucagone sul metabolismo intermedio

Gli effetti del glucagone e degli altri ormoni controregolatori sul metabolismo intermedio sono opposti a quelli dell’insulina:

  • nell’epatocita antagonizza gli effetti dell’insulina: attiva la glicogeno-fosforilasi favorendo la glicogenolisi; inibisce la la glicolisi promuovendo l’idrolisi del fruttosio-2,6-bifosfato e inibendo la piruvicocinasi; inibisce la sintesi degli acidi grassi riducendo la concentrazione del piruvato e l’attività degli aceti-CoA carbossilasi.

  • nel tessuto adiposo, l’aumento del cAMP in seguito al legame del glucagone al suo recettore attiva mediante fosforilazione la lipasi ormono-sensibile favorendo l’idrolisi dei trigliceridi e il rilascio degli acidi grassi nel plasma.

Catecolamine

Gli effetti delle catecolamine sul metabolismo di glicogeno e acidi grassi si possono così riassumere:

  • l’epatocita risponde all’adrenalina promuovendo la gluconeogenesi e attivando la glicogeno-fosforilasi.

  • nel muscolo scheletrico l’adrenalina attiva la glicogeno-fosforilasi sia direttamente sia indirettamente favorendo il rilascio di Ca++ dal reticolo sarcoplasmatico

  • promuove il rilascio di glucagone dal pancreas

  • nell’adipocita attiva la lipasi ormono-sensibile.


Bibliografia:
Fisiologia applicata allo sport. Aspetti energetici, nutrimenti e performance Autori: McArdle – Katch – Katch, Editore: Casa Editrice Ambrosiana
Fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport Autori: Wilmore Jack H.; Costill David L.
Endocrinologia e attività motorie – Andrea Lenzi, Gaetano Lombardi, Enio Martino, Francesco Trimarchi, Casa Editrice Elsevier Masson

Miglior-Libro-Ginnastica-in-Gravidanza-ATS
Scienza-in-Danza-Libro-Scienze-Motorie
Tennis-Libro-Scienze-Motorie
Giuseppe-Coratella-Libro
Nutrizione-Funzionale-Scienze-Motorie

Articoli Correlati

Insegnante di educazione fisica guida un gruppo di bambini durante una lezione motoria con esercizi di equilibrio secondo il Metodo Griglia.

Che cos’è il Metodo Griglia?

La necessità di un cambiamento nella scuola Il Metodo Griglia nasce con l’obiettivo di promuovere un nuovo orientamento nell’apprendimento scolastico, mettendo al centro l’attività, la curiosità e la motivazione del bambino.Ogni insuccesso scolastico è spesso il risultato dell’inefficacia del sistema educativo, che tende a reprimere la spontaneità e la creatività degli studenti. Come evidenziava Laborit […]

Terapeuta che esegue Gua-Sha su un paziente a torso nudo con strumento metallico, su sfondo scuro, con titolo “CENNI STORICI DEL GUA-SHA” e logo Scienze Motorie.

Cenni storici del Gua-Sha nel mondo e nella MTC

Gua-Sha: L’Antica Terapia Cinese tra Stasi di Sangue e Contro-Reazione Il Gua-Sha è una delle tecniche di trattamento fondamentali della Medicina Tradizionale Cinese (MTC), con radici storiche che si intrecciano con l’antica pratica del salasso. Letteralmente, Gua significa “strofinare/graffiare via”, mentre Sha si traduce come “calore/febbre”. L’obiettivo primario di questa tecnica è “graffiare via la […]

Bambino che dribbla un pallone su un campo da calcio, con diagramma tattico sovrapposto che mostra esercitazione didattica per categorie pre-agonistiche.

Didattica tattica nelle categorie preagonistiche del calcio: insegnare il reparto prima dell’uomo a uomo

Introduzione Nelle categorie Under 13, Under 14 e Under 15 il passaggio dall’apprendimento prevalentemente tecnico (oltre ad una base tattica individuale) al consolidamento dei primi concetti tattici è un momento delicato. L’obiettivo dell’allenatore deve essere quello di formare calciatori capaci di pensare insieme, sviluppando collaborazione e letture collettive, prima di affidarsi a un sistema riduttivo […]

Donna distesa su lettino con coppette trasparenti applicate su schiena e gambe durante una sessione di coppettazione, terapia manuale tradizionale.

Cenni storici della Coppettazione e panoramica sulla medicina antica

La visione antica della salute Un modello integrato tra corpo, mente e ambiente La medicina antica offre uno sguardo profondamente diverso rispetto all’attuale approccio iper-specialistico. Oggi la salute viene spesso osservata attraverso la lente della patologia, mentre nell’antichità il focus era rivolto alla comprensione dell’individuo nella sua totalità, includendo abitudini di vita, ambiente, emozioni e […]

Documenti di ricerca scientifica su una scrivania con il titolo Il concetto di validità nella ricerca e accessori da ufficio

Il concetto di validità nella ricerca

Il concetto di validità nella ricerca scientifica è l’indicatore fondamentale della solidità e attendibilità dei risultati e delle conclusioni tratte da uno studio. La sua robustezza è intrinsecamente legata alla metodologia con cui la ricerca è stata condotta. Tipi di Validità e Minacce alla Solidità La validità si classifica in diverse forme, ognuna essenziale per […]

Calciatore in allenamento su campo in erba sintetica con palla medica, eseguendo sprint per potenziare gli ischiocrurali e prevenire infortuni.

Hamstring: sprint training come strategia di riduzione di infortuni ai flessori nel calcio

Inquadramento e modello prestativo Il calcio è uno sport di squadra complesso e imprevedibile, in cui i giocatori devono applicare sul campo le proprie competenze tecniche, tattiche, fisiche e socio-cognitive per risolvere problemi e prendere decisioni al fine di vincere la partita. Con questa definizione si percepisce come questo sport sia molto più labirintico di […]

Live Chat
assistance banner image
Whatsapp
Messenger
800.19.35.40